Durante l’emergenza sanitaria sono stati il front office dello Stato e delle istituzioni durante il lockdown e le complicate fasi delle restrizioni e della campagna vaccinale. Oggi rischiano di perdere il lavoro. Sono gli operatori del “1500”, il numero verde del Ministero della salute, 523 lavoratori di Palermo, Catania, Napoli, Rende e Milano che con la commessa assegnata dal Ministero della salute ad Almaviva sono stati spostati, non su base volontaria, dalle loro rispettive commesse.
La situazione l’ha spiegata la senatrice del M5S Dolores Bevilacqua, intervenuta in aula per sollecitare il Ministro. Bevilacqua ha raccontato il nuovo dramma dei lavoratori Almaviva del numero “1500”, quasi tutti del Meridione: “A livello ministeriale – spiega – si era concordato che questi lavoratori sarebbero stati distaccati solo temporaneamente per poi fare rientro nella propria commessa di provenienza. Il problema – continua – è che nel frattempo tali commesse sono transitate da Almaviva ad altre società che hanno acquisito con clausola sociale anche il personale tranne i lavoratori del 1500 che ora si trovano ad aver perso il diritto alla salvaguardia occupazionale e professionale con clausola sociale maturato in decenni di lavoro. Le Istituzioni devono farsi carico del presente e del futuro di queste persone”.
“Lo scorso giugno – aggiunge il deputato regionale del M5S Adriano Varrica – con il presidente Giuseppe Conte abbiamo incontrato una delegazione di lavoratori del 1500 a Palermo e abbiamo preso un impegno chiaro: fare tutto il possibile affinché le istituzioni possano trovare una soluzione per questi lavoratori che oggi pagano dazio per aver servito la collettività”.
“Sono diverse le soluzioni che possono essere vagliate per tutelare la professionalità di questi lavoratori e la serenità delle loro famiglie – suggeriscono i parlamentari Bevilacqua e Varrica – solo a titolo esemplificativo si può pensare ad un loro coinvolgimento nelle commesse Consip, i Cup delle Asp, oppure a soluzioni analoghe a quelle percorse con Inps. Come M5S – concludono – saremo a fianco di questi lavoratori. Saremo al fianco di chiunque si adopererà sin da subito con il medesimo obiettivo”.
Nel corso del suo intervento, la senatrice Bevilacqua ha annunciato il deposito di un atto parlamentare per chiedere al ministro competente la convocazione immediata del tavolo sulla vertenza.