Ignazio La Russa spera ancora in una riunificazione del centrodestra in Sicilia in vista delle prossime elezioni comunali di Palermo e Messina, anche se ogni ora e ogni giorno che passa rende più difficile questa possibilità di presentarsi al nastro di partenza con un candidato unico.
“Nelle prossime ore – dice all’Italpress il senatore di Fratelli d’Italia – o al massimo nel giro di un paio di giorni scioglieremo le nostre riserve per le elezioni di Palermo. Le condizioni non sono mutate e non vedo colpi di reni dei leader del centrodestra come Berlusconi o Salvini. A mio avviso – continua La Russa – è una follia separare il discorso delle elezioni comunali da quelle regionali. Chi dice ne parliamo dopo é in malafede. I patti e gli accordi vanno fatti contemporaneamente. Non possiamo presentarci con una coalizione per le amministrative e pochi mesi dopo con un’altra coalizione per le regionali“.
Ritornando alle elezioni per il sindaco di Palermo, La Russa spera ancora in una reunion anche se il tempo in questo caso non è amico. “Attualmente il centrodestra ha in campo 3 buoni candidati (Carolina Varchi, Francesco Cascio e Roberto Lagalla, ndr) ma sarebbe bello poter esprimere un candidato unico che ci permetterebbe di vincere subito al primo turno – sottolinea il senatore di Fdi -. Ma se così non fosse sarebbe almeno auspicabile convergere su due candidati, in modo da poter poi riunirsi al ballottaggio ed appoggiare in maniera unitaria chi arriverà al secondo turno. Noi abbiamo in campo Carolina Varchi che è giovane, è donna e preparata. Anche Cascio è una persona con una sua esperienza politica e quindi un buon candidato. Per quanto riguarda Lagalla é una persona che stimo molto e nella città é una persona che esprime la ‘Palermo buona’ e ha un buon richiamo“.