L’ha trascinato per qualche metro legato a una corda che usciva dal finestrino anteriore dell’auto. Poi si è fermato non appena una donna, assistendo alla scena, è riuscita a farlo fermare.
L’Oipa presenterà una denuncia nei confronti di un automobilista, per tentativo di uccisione e maltrattamenti nei confronti di un cane. L’associazione si costituirà parte civile nel processo, al contempo presentando al sindaco istanza per divieto di detenzione di animali nei confronti dell’autore del fatto, attualmente indagato per maltrattamento.
Vittima dell’episodio di crudeltà è Kiko, giovane cagnolino padronale lasciato libero di vagare nel comune di Campofelice di Roccella (PA). La donna che ha assistito al maltrattamento del cane ha subito allertato i volontari dell’Oipa locale. I ragazzi, accorsi sul posto, sono riusciti a trovare il cagnolino, poi fuggito per lo spavento, e lo hanno condotto d’urgenza in una clinica veterinaria.
IL COMMENTO DELL’OIPA
“Per fortuna, anche se molto spaventato, le sue condizioni non erano gravi. Le lacerazioni e le ferite da sfregamento che sugli arti erano superficiali“.
Lo dichiara Tiziana Licciardi, delegata dell’Oipa di Campofelice di Roccella.
“Il conducente dell’auto l’ha lasciato andare non appena le urla della donna testimone del fatto gli hanno intimato di fermarsi. L’uomo e’ stato identificato e denunciato all’autorità giudiziaria dai carabinieri. Tra una decina di giorni, i volontari dell’Oipa porteranno Kiko a un controllo veterinario per verificare il miglioramento delle sue condizioni di salute“.