Le polemiche si prendono la scena del Carnevale 2024 a Taormina, dove la sfilata di ieri in centro storico si è chiusa, in serata, con un fuori programma che non ha precedenti nella storia della località turistica: i carri sono stati, infatti, sequestrati e multati dalla Polizia locale. Sembrava una normale domenica di Carnevale, come tante altre, tra divertimento, allegria e spensieratezza ma il clima è decisamente cambiato all’improvviso, a conclusione della sfilata dei carri allegorici, quando i mezzi sono stati fatti arrivare davanti al Comune e alla locale sede del Comando di Polizia locale e sono scattate le sanzioni. In pratica, la Polizia locale ha ravvisato delle irregolarità, ha atteso che i carri percorressero il centralissimo Corso Umberto, anche per evitare problemi di ordine pubblico, e poi al termine della sfilata gli agenti hanno elevato i verbali e posto sotto sequestro i carri.
Due carri sono stati posti sotto sequestro e a questi se ne aggiunge un terzo, sanzionato per targa non visibile. I carri sono stati, quindi, portati al Lumbi, dove si trovano ora sotto sequestro. A quanto risulta, la Polizia locale avrebbe contestato ai carristi di essersi mossi d’iniziativa sulla pubblica via e di non aver atteso la scorta degli agenti di Polizia locale.
Da qui la contestazione di aver creato pericolo all’utenza. Secondo quanto rilevato dalla P.L. i mezzi sarebbero stati individuati fermi pericolosamente in corrispondenza di una curva a gomito e in quel frangente proprio l’intervento della Polizia locale avrebbe evitato il peggio. La Polizia locale, in sostanza, avrebbe sollevato l’impossibilità per i carri di circolare, dovendo essere autorizzati a muoversi all’interno del percorso ed è stato, altresì, rilevato che i trasporti fuori dal percorso debbano avvenire in sicurezza con la scorta.
In mattinata, intanto, c’era attesa per la diretta social del sindaco Cateno De Luca e per un suo eventuale commento su quanto si è verificato ieri sera, tuttavia il primo cittadino ha scelto di non fare riferimento alla vicenda e si è limitato a dire sul Carnevale: “Domani cercherò di passare da Taormina, anche perché ci sono dei carri meravigliosi, dedicati anche a me. E’ giusto passare e ringraziare per questa scelta che hanno fatto nei miei confronti”.
A questo punto è in forte dubbio lo svolgimento della sfilata di Carnevale di domani (martedì 13 febbraio) sempre in centro storico di Taormina. I tempi sono molto stretti e potrebbero non esserci le condizioni per poter trovare una soluzione immediata alla vicenda. Da capire, insomma, se la sfilata ci sarà o no, e se eventualmente potrebbe esserci l’ipotesi di recuperare l’evento in altra data qualora non sia possibile realizzarlo nelle prossime ore.
Nel frattempo c’è l’amarezza dei carristi taorminesi per l’accaduto che hanno dedicato a questo appuntamento tanta passione e che si erano mobilitati da diverse settimane a questa parte per la preparazione dei carri, e che invece si ritrovano con l’inattesa sanzione che gli è stata comminata. Non si esclude che possa anche esserci una protesta in tal senso, c’è rabbia e delusione per l’accaduto. Il 17 febbraio è invece regolarmente confermata l’altra sfilata che riguarda la frazione di Trappitello, dove i carri hanno già sfilato per due volte nei giorni scorsi e non si sono verificate le stesse problematiche che hanno, invece, riguardato il Carnevale nel “salotto” della città.