Costretto a casa per una frattura a una gamba, che lo costringe a usare un tutore, un 49enne spacciava dalla propria abitazione e quando i Carabinieri del comando provinciale di Catania hanno fatto irruzione nell’appartamento lo hanno trovato seduto che gestiva la vendita di sostanze stupefacenti.
Per fare entrare i “clienti” aveva collegato un cavo alla serratura della porta che comandava meccanicamente a distanza. In un tavolo davanti a lui, militari dell’Arma hanno trovato quattro involucri contenenti complessivamente quasi 20 grammi di crack e circa 15 di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per confezionare dosi, un monitor con le immagini di telecamere di sicurezza, una calcolatrice e un ‘listino’ con indicazione della corrispondenza prezzi-peso. Tutto il materiale è stato sequestrato, assieme ai 220 euro in possesso dell’uomo, ritenuti provento dell’attività illecita.
Lo spacciatore è stato arrestato e il gip ha convalidato il provvedimento emettendo nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nelle ultime tre settimane i Carabinieri di Catania hanno complessivamente sequestrato circa 7,5 kg di stupefacenti: quasi 1,5 kg di crack, 5 chilogrammi di cocaina e circa un chilo di hashish.