I tifosi del Palermo richiamano all’umiltà il mondo del calcio italiano.
In un comunicato pubblicato sulla pagina FB “Palermo, la mia città, la mia fede“, i supporters della Curva Nord Inferiore sottolineano le discrepanze fra quanto sta succedendo nel nostro Paese e i “problemi” della governance dello sport italiano.
IL COMUNICATO
Un messaggio duro, che va dritto alla pancia del popolo del tifo italiano.
“Contro il calcio moderno. Un calcio fatto di affaristi – scrivono -, senza scrupoli, che negli anni hanno sviluppato un giro d’affari così redditizio solo e soltanto grazie al popolo degli spalti“. “Un calcio che non smette di pensare al proprio tornaconto”.
Un mondo, sottolinea la CNI “che in un momento così drammatico, in cui il sistema sanitario è in crisi, con cifre di morti e contagiati che crescono ogni giorno, pensano a recuperare le loro cifre fatte di milioni, parlando di agevolazioni, sgravi fiscali, aiuti, riforme, imbarazzanti“.
Il chiaro riferimento è alle lamentele di alcuni esponenti delle Leghe professionistiche relative alle perdite subite a causa dello stop dei campionati.
“E’ ora che mettano mano al portafoglio per contribuire a salvare le persone che lottano per la vita – sottolineano i tifosi -. Gli stessi soggetti “con cui il loro portafoglio non ha smesso di gonfiarsi”.
“Per tornare a tifare c’è sempre tempo. Adesso bisogna pensare al nostro futuro, al futuro della nostra gente“, chiosa il messaggio.