Peggiora la situazione all’Istituto geriatrico siciliano.
Il bilancio parla di 4 decessi tra i degenti riferibili al Covid-19 e più di 70 positivi nella struttura. La Fp Cgil Palermo, che il 6 novembre ha denunciato la presenza del focolaio di coronavirus dentro la Rsa, ha inviato una nuova nota alla direzione dell’azienda, e per conoscenza a prefetto, assessore alla Salute e Asp, per avere notizie sulle misure adottate per mettere in sicurezza gli ospiti e gli operatori della residenza assistenziale.
IL COMMENTO DELLA FP CGIL
“La situazione di criticità per il personale e per la gestione dei pazienti all’interno della struttura di proprietà della Sereni Orizzonti resta elevata – dichiara Michele Morello, responsabile terzo settore per la Fp Cgil Palermo -. Considerato che negli ultimi giorni si sono avuti ben quattro decessi, vorremmo sapere quali misure siano state adottate e quali quelle da porre in essere nell’immediato a tutela dei pazienti e degli operatori. Così come chiediamo di conoscere quale sia oggi la situazione del personale in servizio e come si intende procedere alla sostituzione di infermieri e operatori sanitari, assenti per malattia”.
Nella nota, la Fp Cgil Palermo sollecita risposte anche in merito ai livelli di approvvigionamento dei Dpi e sulla loro distribuzione. E reclama l’immediata costituzione e convocazione del Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo, previsto dall’accordo sulla regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid 19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 14 marzo 2020 fra governo e parti sociali.
“A oggi non abbiamo notizie certe sugli interventi effettuati per mettere in salvaguardia la struttura – prosegue Morello –. Attendiamo risposte dalla direzione”.