Il primo a rispondere all’appello di Cateno De Luca è un ex ministro della Lega, Roberto Castelli, che oggi ha ufficializzato l’alleanza con Sud chiama Nord per le Europee di giugno. Castelli, leghista della prima ora, bossiano di ferro, nel settembre 2023 ha lasciato il partito in rotta con Salvini “il verde si è stinto e ha cancellato la parola Padania, non è più un partito per l’indipendenza della Padania”. Ha fondato un suo movimento, il Partito Popolare del Nord, contestando anche al ministro Calderoli l’autonomia differenziata “ Ci sono grossi pericoli che ulteriori miliardi finiscano al Sud attraverso la definizione dei livelli essenziali di prestazione”.
Adesso evidentemente sul soldi al sud ha Castelli ha cambiato idea ed oggi alla Camera dei Deputati ha ufficializzato l’alleanza con la lista Libertà in conferenza stampa con Cateno De Luca, il parlamentare di ScN Francesco Gallo e la presidente del partito Laura Castelli.
Roberto Castelli fa un appello a tutti i leghisti delusi come lo è stato lui e spiega”Con questo progetto gettiamo il cuore oltre gli ostacoli. Abbiamo trovato in ScN un punto di incontro rispetto alle battaglie storiche della Lega per il federalismo. Il centralismo è fallito e il sistema politico va riformato senza indugi. Questa Europa ci ha resi più poveri. Siamo consapevoli di essere portatori di un messaggio difficile, ma crediamo fortemente in questa sfida. È una partita non facile ma crediamo vada fatta, il Nord torna sulle schede elettorali. “
Il Sud chiama, con la voce di Cateno e il Nord ha risposto: “Abbiamo intrapreso un percorso nazionale perché vogliamo avere in parlamento forze autenticamente autonomiste. Con Roberto Castelli avevamo avuto un primo incontro a Ponti sul Mincio, e poi ho incontrato Bossi. Ero curioso di sapere cosa ne pensasse della deriva centralista della Lega. Ringrazio Castelli per aver aderito a questo progetto. Un progetto politico che si prefigge di promuovere valori autonomisti e federalisti, ponendo al centro l’equità e la libertà”.
De Luca fa appello a tutti i movimenti autonomisti che non si riconoscono in questo tipo di Europa e che vogliano unirsi alla battaglia. Nel simbolo infatti ci sono anche gli spazi destinati a chi vorrà condividere il progetto .