“Si chiude in modo splendido un G7 che rimarrà di diritto nella storia della città di Taormina. La cosa più bella e più gratificante, tra le tante, e’ l’apprezzamento sincero rivolto dai sette grandi al nostro paese. Si sono innamorati di Taormina e vogliono tornarci”. Lo ha dichiarato il sindaco di Taormina, Eligio Giardina, al termine del pranzo con i leader del vertice e con le rispettive consorti. “Il presidente Trump vuole tornare a Taormina – ha spiegato Giardina – e cosi anche gli altri. Taormina ha conquistato il cuore dei potenti del pianeta. Anche il presidente Gentiloni ha avuto belle parole per questo territorio e ha confermato che il 25 novembre si terrà qui il g7 delle Pari Opportunità “.
Alcuni dei sette grandi potrebbero, dunque, fare ritorno quanto prima a Taormina e uno di questi è certamente il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, che era già stato nella Perla quando aveva 12 anni nel 1983, quando il padre era presidente del Canada e a distanza di 34 anni ha rivisto la città. Trudeau potrebbe concedersi, a quanto pare, qualche giorno di vacanza in Sicilia nei mesi estivi. Ma il fascino di Taormina non ha lasciato indifferente nemmeno Angela Merkel, la cancelliera tedesca che insieme al marito è solita fare vacanza ogni anno in Italia a Capri e che stavolta potrebbe cambiare meta estiva e spostarsi dalla consueta tappa ai Faraglioni ad un’altra, ancora più mozzafiato, all’ombra dell’Etna e con la bellezza incomparabile del mare siciliano.