Si è concluso oggi il quarto sondaggio proposto da “ilSicilia.it”, la nostra rubrica che con cadenza periodica chiede a voi lettori un parere su questioni importanti.
Alla fine del periodo in cui era possibile esprimere il proprio voto al quesito “Così com’è, serve la differenziata in Sicilia”, ha prevalso ampiamente la volontà della presenza, e della sua importanza, del servizio in Sicilia.
Andando alle percentuali il 69,52 % ritiene che SERVE mentre l’inutilità del servizio è stato scelto dal 30, 48 % dei lettori.
I sostenitori della raccolta differenziata smentiscono dunque il luogo comune del “tanto tutto va a finire nel mucchio in discarica”, affermando che è giusto riciclare i rifiuti per inquinare di meno e apportare maggiori benefici alle nostre città, non solo in fatto di pulizia e decoro urbano, ma anche in termini di ricadute economiche e turistiche. Inoltre ritengono che la colpa dei disservizi non sia delle istituzioni ma dei cittadini incivili.
I contrari invece ritengono che l’attuale sistema di differenziata sia inutile in quanto gli sforzi effettuati ogni giorno dai cittadini siano spesso vani poiché i rifiuti “vanno tutti a discarica”, o che le percentuali di chi differenzia siano talmente basse da non ottenere riscontri. Servizio inefficiente, mancanza di controlli e sistemi “premianti” che puniscono gli evasori e valorizzano i virtuosi, mancanza di incentivi (vuoto a rendere) e campagne di sensibilizzazione capillari, sono invece tra le principali argomentazioni di chi critica l’attuale sistema di raccolta.
Alla fine però ha prevalso, inaspettatamente, la linea del “SERVE” la differenziata in Sicilia. E’ vero che non siamo un istituto di rilevazioni demoscopiche, che i dati raccolti non hanno un contenuto di scientificità e che i lettori di un giornale on line non costituiscono un campione rappresentativo, in quanto i votanti non sono stati sorteggiati ma auto-selezionati. E’ indubbio, comunque, che questo risultato, fotografando le principali intenzioni di voto dei nostri lettori, dà comunque la misura di una tendenza, che almeno fra gli interpellati ha visto sostenere la validità della differenziata.
Resta il fatto che il servizio è presente a macchia di leopardo, quantomeno a Palermo, fornendo la possibilità di fruizione solo parziale mentre in altri quartieri la semplice raccolta standard dei rifiuti risulta fallace.
Volendo essere ottimisti speriamo che la raccolta differenziata si sviluppi maggiormente raccogliendo la soddisfazione di tutti i cittadini.
