Condividi

Il giallo del raid in procura a Caltanissetta. Indagini su un altro pm

mercoledì 19 Aprile 2017
raid ufficio (generico)
La procura di Caltanissetta
La procura di Caltanissetta

La polizia Scientifica di Caltanissetta sta verificando se anche l’ufficio del pm Stefano Luciani, titolare di inchieste molto delicate come quelle sulle stragi del ’92, sia stato oggetto dell’incursione notturna subita dall’aggiunto Lia Sava nei giorni scorsi. Ignoti sono entrati nella stanza del magistrato e l’hanno messa a soqquadro lasciando a terra pezzi di calcinacci, piante spostate, il pc acceso e danneggiando due prese elettriche. Il raid effettuato nell’ufficio dell’aggiunto – chi ha agito aveva l’intenzione di lasciare segni evidenti del suo passaggio – potrebbe essere stato un diversivo per nascondere la “visita” nella stanza di Luciani. L’inchiesta è condotta dalla Procura di Catania.

Solidarietà al procuratore aggiunto di Caltanissetta Lia Sava, per il raid che c’è stato nel suo ufficio, e all’intera procura, è stata espressa dal plenum del Csm. Un blitz che è stato reso possibile dal fatto che non erano attivi gli strumenti di videosorveglianza, come ha ricordato il togato di Magistratura democratica Piergiorgio Morosini.

 

Antonello Montante
Antonello Montante

Sava è titolare di delicate inchieste, come quella in cui l’ex presidente di Confindustria siciliana Montante è accusato di concorso esterno.  Ma anche quelle sui possibili complici esterni di Cosa nostra nelle stragi Falcone e Borsellino, ma anche sulla gestione dei beni confiscati.

“La nostra solidarietà è totale”, ha detto Legnini, esprimendo apprezzamento per un ufficio “gestito con impegno e dedizione” e invitando i consiglieri componenti del tavolo paritetico con il ministero della Giustizia a rilanciare in quella sede con “rinnovata forza” la questione della sicurezza negli uffici giudiziari.

Anche la sezione nissena dell’Anm esprime ”viva preoccupazione” per il presunto raid nella stanza del procuratore aggiunto di Caltanissetta Lia Sava. La Giunta manifesta ”solidarietà e stima” a Sava che ”ha subito un inquietante ed inaccettabile atto intimidatorio e di ingiustificata intromissione nel suo luogo di lavoro”.

La sezione dell’Anm ”ribadisce l’assoluta necessità di rendere sicuri e scevri da ogni tipo di intrusione, urgentemente, i luoghi ove quotidianamente i magistrati del distretto esercitano le funzioni giudiziarie”. La giunta sezionale ”ribadisce con forza che la salvaguardia della sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’incolumità dei Magistrati operanti nell’intero distretto, dei fruitori del servizio Giustizia e del personale amministrativo addetto ai diversi Uffici giudiziari, deve essere tema assolutamente centrale e prioritario rispetto ad ogni altra questione e necessita di risposte immediate ed efficaci perché un luogo insicuro e penetrabile non consente di svolgere serenamente la propria attività giudiziaria”. L’Anm chiede un incontro con i vertici giudiziari del distretto per ”conoscere le iniziative e gli interventi in materia di sicurezza e per fornire il nostro contributo alla soluzione delle problematiche”.

 

Sergio Lari
Sergio Lari

Anche il procuratore generale di Caltanissetta, Sergio Lari, parlando della questione sicurezza al palazzo di giustizia di Caltanissetta dopo il “raid”, afferma: “Auspico che l’episodio avvenuto a danno del procuratore aggiunto Lia Sava contribuisca a sensibilizzare maggiormente il Ministero rispetto alle nostre richieste, risalenti all’anno scorso, di un progetto di risistemazione di tutti gli impianti di videosorveglianza. Metterò insieme una documentazione e la invierò domani stesso al Ministero della Giustizia”.

 

 

LEGGI ANCHE

Caltanissetta, allerta in procura. Raid notturno nell’ufficio di un magistrato

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.