Sono rassicuranti gli esiti delle verifiche effettuate dall’Asp di Palermo sulle tubature dell’impianto idrico pubblico che portano ai due palazzi evacuati nelle scorse ore per casi di legionella.
Fino al contatore degli stabili, il batterio che può causare gravi infezioni respiratorie non è presente. La legionella, stando al report di Asp, si anniderebbe dunque nelle cisterne degli immobili, nella condensa degli impianti di aria condizionata, nelle vecchie tubature, nei rubinetti e nei soffioni delle docce.
Dopo la segnalazione di alcuni casi nelle scorse settimane, evacuato oggi, con una ordinanza comunale a firma del sindaco Lagalla e dell’assessore Pennino, l’Hotel Politeama, con gli ospiti ricollocati in altre strutture. Sgomberato anche un appartamento di un palazzo di via principe di Belmonte, dove sono state fatte delle analisi private. Domani sarà la volta degli esami di Asp in tutto lo stabile. Gli esiti arriveranno tra una decina di giorni.
L’Asp precisa che il numero di casi di legionella riscontrati in questi giorni è in linea con quanto registrato negli scorsi anni.