Condividi
Dovrà scontare pena definitiva

Licata (AG), si fece eleggere consigliere comunale con voti boss: arrestato

mercoledì 7 Giugno 2023

Deve scontare la pena definitiva perché la Corte d’appello di Palermo, lo scorso anno, lo ha condannato a 4 anni, 11 mesi e 26 giorni di reclusione. Sentenza che è adesso passata in giudicato. Ed è in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura di Palermo, che i carabinieri hanno arrestato, e trasferito alla casa circondariale di Agrigento, Giuseppe Scozzari, 52 anni, di Licata. L’uomo, che era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stato riconosciuto colpevole di scambio elettorale politico-mafioso in concorso.

Scozzari fu consigliere comunale di Licata fino al 13 luglio del 2019 quando, all’indomani dell’arresto nell’ambito dell’operazione antimafia “Assedio”, si dimise. I reati che gli furono contestati sarebbero stati commessi a Licata dal 30 maggio al 10 giugno del 2018. Secondo l’accusa, all’epoca, vi fu “uno scambio di favori che gli ha consentito, nel giugno del 2018 appunto, di essere eletto, nelle file di una lista civica, grazie al sostegno elettorale del boss che gli fece da sponsor”. La difesa dell’imputato, con l’avvocato Giovanni Di Benedetto, aveva replicato al pm Claudio Camilleri sostenendo che non c’era stato “nessuno scambio di favori con il boss Angelo Occhipinti, solo rapporti dettati dalla conoscenza in ambito familiare dato che è stato compagno della madre del cognato per tanti anni”. Scozzari, secondo il pm però, avrebbe, “nell’esercizio delle sue funzioni di responsabile del servizio tecnico del presidio ospedaliero di Licata, ed essendo influente funzionario dell’Asp di Agrigento, garantito corsie preferenziali per l’accesso ai servizi dell’Asp a soggetti indicati dal capomafia Angelo Occhipinti”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Antoci: “Voglio portare in Europa la mia battaglia per la legalità” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex presidente del Parco dei Nebrodi analizza gli ultimi difficili anni, vissuti sempre a contatto con le battaglie dei territori, sotto scorta e sempre nel mirino della criminalità mafiosa

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.