“Caro Papà, oggi nella fiera delle passerelle nessuno ti ha ricordato, né ha fatto il tuo nome. Nessuno della tua famiglia è stato invitato, come se il maxiprocesso si fosse fatto da solo”. Lo scrive con un post sul suo profilo Facebook, il giorno dopo le commemorazioni nel trentennale delle stragi di mafia del 1992, l’avvocato Stefano Giordano, figlio del giudice Alfonso Giordano che negli anni Ottanta, fu l’unico magistrato ad accettare di dirigere la corte d’assise del ‘Maxiprocesso’. Alfonso Giordano è morto il 12 luglio 2021 a 92 anni.
“So che tu lo sapevi, che era già ampiamente da noi previsto, che tu lo avevi già subito (evidentemente non si era trattato di un errore), che i tuoi “colleghi” ti hanno isolato e dimenticato da tempo – aggiunge Stefano Giordano -. Hai fatto solo il tuo dovere, e questo non viene mai apprezzato per sé stesso, se non, talvolta, dalla gente comune, e dal buon Dio. Io sono con Te papà, per sempre”.