Nuovo sbarco di migranti sulle coste siciliane.
E’ attraccata all’interno del porto di Lampedusa un’imbarcazione con circa 67 persone a bordo che ieri aveva chiesto aiuto ad Alarm Phone.
Lo fa sapere lo stesso servizio telefonico, che spiega: “Malta non ha prestato soccorso e hanno attraversato la loro zona Sar con il motore guasto. Raggiunta la zona Sar italiana, le autorità li hanno scortati fino al porto. Siamo felici che siano vivi!“.
Nel frattempo, la nave Alan Kurdi continua il suo viaggio verso le coste isolane con circa 150 naufraghi a bordo.
PROTESTE A LAMPEDUSA
Una sessantina di lampedusani, fra cui pescatori, stamani, sono scesi in strada e hanno protestato davanti al Comune di Lampedusa contro il sindaco Salvatore Martello per l’arrivo di altri migranti. “Noi siamo in quarantena e loro vanno passeggiando. Non deve venire nessuno su quest’isola, nessuno”, hanno urlato gli esasperati lampedusani.
La protesta è stata inscenata perché ieri tre dei 46 migranti sbarcati lunedì, e posti con ordinanza del sindaco in quarantena, sono riusciti ad allontanarsi dall’hotspot.
I lampedusani hanno paura del contagio da coronavirus e sono soprattutto arrabbiati perché rispettano i decreti e le ordinanze del presidente del Consiglio e della Regione e i migranti “vanno invece a spasso”. Il sindaco Totò Martello ha dato ragione ai concittadini e sta cercando di capire cosa sia accaduto.