Secondo le previsioni meteo realizzate dal Sias (Servizio informativo agrometereologico siciliano), il prossimo fine settimana in Sicilia sarà caratterizzate da ampie velature nuvolose e da una diffusa instabilità climatica sull’intero territorio regionale.
In particolare, qualche goccia di pioggia potrebbe già cadere nella giornata di venerdì nella zona ionica della Sicilia, ma sarà soltanto tra sabato e domenica che la perturbazione lambirà l’Isola. I rovesci interesseranno con maggiore intensità le aree centrali e occidentali della regione, ma saranno comunque presenti ovunque. Le temperature saranno comunque alte, tanto che la Protezione civile regionale ha diramato lo stato di preallerta arancione nel Palermitano per rischio incendi e ondate di calore, valido per le 24 ore di venerdì.
I venti soffieranno prevalentemente da quadranti meridionali, ma nella giornata di domenica potrebbero cambiare repentinamente la loro direzione. I mari saranno calmi su tutti i bacini.
Prime giornate di giugno che quindi non regaleranno ai siciliani bel tempo e che impediranno quasi dappertutto uscite all’aria aperta, escursioni o semplici gite fuori porta. Tuttavia, i millimetri di pioggia attesi non sono particolarmente elevati. Questo non permetterà quindi di risolvere in modo sostanziale il deficit pluviometrico che da mesi affligge il territorio.
Ne è la prova il livello idrico degli invasi siciliani, che anche per il mese di maggio non hanno restituito un quadro particolarmente incoraggiante. In media, la quantità d’acqua è scesa di 12,25 millimetri cubi, diminuendo in quasi tutte le dighe dell’Isola. Lo scarto negativo rispetto all’anno precedente è del 40%.