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Sì della Corte dei Conti

Ok al Piano di Riequilibrio, De Luca e Basile: “Messina è salva, momento storico”

martedì 1 Agosto 2023

A Cesare quel che è di Cesare. Il Piano di riequilibrio approvato oggi dalla Corte dei Conti dopo 11 anni dall’avvio dell’iter  (QUI)è quello targato amministrazione De Luca e presentato prima delle dimissioni da sindaco di Messina. E’ la quinta versione dal 2012 anno in cui, con il commissario Croce, iniziò un lungo percorso che ha portato a diverse rimodulazioni. L’ultima, quella approvata dai magistrati contabili, è “figlia” del Salva Messina voluto da Cateno De Luca sindaco e poi difesa da Federico Basile nel corso delle ultime udienze in sede di Corte dei Conti. C’è da dire che Basile il Pluriennale lo conosce benissimo perché ne ha seguito passo per passo le sorti come revisore dei conti prima, poi come presidente del collegio dei revisori, quindi come direttore generale e dal giugno 2022 ad oggi come sindaco.

E Basile si è sempre detto ottimista sull’esito del Piano. Oggi finisce un periodo durato 11 anni, con l’ombra del dissesto finalmente allontanata in modo definitivo. Inizia una nuova stagione.

E De Luca ribadisce l’importanza del momento: “E’ la prova, qualora fosse stato ancora necessario, che la ricetta del sindaco De Luca con il Salva Messina era quella corretta! Nel 2018 la scelta del sindaco De Luca di dar vita al “Salva Messina” ha consentito di portare avanti con coraggio la rimodulazione del piano di riequilibrio assumendosi tutta la responsabilità su un dissesto che appariva inevitabile.Questo risultato eccezionale è stato possibile grazie agli sforzi delle ultime due amministrazioni, che hanno lavorato instancabilmente per ridurre la cifra debitoria da 550 milioni circa a 120 milioni di euro, attuando una serie di manovre e scelte coraggiose”.

De Luca ha ricordato come il 18 luglio sia toccato al sindaco Basile esporre alla Corte dei Conti i contenuti del piano di riequilibrio, un piano mirato a risollevare la città di Messina dai disastri finanziari degli ultimi 30 anni.

Quando ho avviato questo percorso sono stato attaccato e denigrato- prosegue De Luca– Le scelte attuate dalla mia amministrazione con la redazione e successiva approvazione del Salva Messina sono state schernite e aspramente attaccate. Attraverso scelte impopolari ma necessarie, è stata presa in mano una situazione che prima era stata trascurata, aprendo una strada di speranza per il rientro a una gestione finanziaria più equilibrata e stabile per il comune di Messina.Noi siamo abituati a fare questo, lavorare per riscattare le comunità che siamo chiamati ad amministrare. Anche a Taormina sarà così, per l’ennesima volta saranno i fatti a consegnare alla storia la nostra politica di buon governo.

Emozionato il sindaco Basile: “È un risultato storico per la città di Messina che dal 2012 vive lo spettro del dissesto durato 11 anni… una città che dal 2018 ha cambiato rotta agendo per la prima volta sotto la buona amministrazione che in soli 5 anni ha ribaltato la condizione di pre-dissesto in cui versava…Dal 2013 prima da Revisore dei Conti  del Comune di Messina, poi nel ruolo di Pesidente del Collegio dei Revisori.. con Cateno De Luca da Esperto nelle materie finanziarie, poi da Direttore Generale.. e oggi da Sindaco provo emozione nell’aver dato un contributo insieme alla squadra che dal 2018 ha amministrato questa città a salvare dal dissesto la mia città.. Ora possiamo continuare a guardare positivamente al futuro di Messina”.

 

 

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