Il nutrimento dato dall’Arte, soprattutto in questo tempo di pandemia, è indiscusso: “Il mondo ha bisogno di bellezza per non sprofondare nella disperazione” scrisse Paolo VI e su questa considerazione, da lunedì 18 maggio, a Palermo si apriranno le porte delle più belle chiese.
Tutti gli operatori pastorali, che nella diocesi si occupano di beni culturali, hanno deciso di comune accordo di aprire gratuitamente alla fruizione turistica, per tutto il mese di maggio.
Si potranno visitare: la Cattedrale, la chiesa della Concezione e la chiesa di Santa Caterina, spazi dove è possibile mantenere le misure di distanziamento interpersonale previste dalle indicazioni ministeriali.
In particolare la Cattedrale e Santa Caterina si potranno visitare tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, quando non ci sono celebrazioni liturgiche.
La Chiesa della Concezione sarà, invece, aperta tutti i giorni al pubblico dalle 10 alle 13; il personale regolerà gli ingressi in modo che vengano rispettate le distanze.
“Non di solo pane vive l’uomo”, dice monsignor Giuseppe Bucaro direttore dell’Ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi. “È importante contemplare l’Eterna Bellezza per continuare a sognare un futuro per la comunità umana”.