La FIALS-CISAL di Palermo ha denunciato la Fondazione Teatro Massimo con ricorso ex articolo 28 D.P.R. n. 300/1980, per plurime violazioni dei diritti sindacali ed individuali nel periodo compreso tra il 2018 ed il 2021.
“La Fondazione ha assunto condotte assolutamente discriminatorie nei confronti della nostra organizzazione sindacale e nei confronti dei nostri iscritti – spiega Antonio Barbagallo, segretario della Fials di Palermo – tra le violazioni contestate c’è il reiterato mancato invito ai tavoli delle trattative, la mancanza di comunicazioni preventive e la negazione di evidenti diritti acquisiti di alcuni iscritti o simpatizzanti, condotte queste, volte a incidere profondamente l’azione sindacale”. La FIALS-CISAL tiene a precisare che tali condotte sono avvenute durante la gestione che si è conclusa il 31/12/2021 e che l’attuale neo sovrintendente, Marco Betta, risulta essere estraneo ai fatti contestati in sede di giudizio.