A Borgo Nuovo, storico quartiere di Palermo, è emergenza impianti sportivi.
La palestra comunale, sita in Largo Partinico, è ormai chiusa dal novembre 2018 per motivi di sicurezza. I lavori di manutenzione erano iniziati in quanto già finanziati. Ma a causa di problemi con la ditta vincitrice dell’appalto tutto si è fermato, complice l’emergenza coronavirus.
La struttura è aperta dall’inizio degli anni ’70. Prima gestita dal CONI, da alcuni anni è diventata una struttura comunale. Dopo lo Stadio delle Palme, è il secondo impianto sportivo comunale di Palermo in termini di longevità. Calvaruso, Scuderi, Fabra: sono questi alcuni dei nomi di maestri, di caratura internazionale, che hanno insegnato all’interno dei locali del plesso.
LA SITUAZIONE DEL PLESSO COMUNALE
Secondo riporta l’associazione ComPa, per bocca del suo esponente ing. Carlo Picone, “la palestra è stata chiusa nel novembre 2018 per motivi di sicurezza. Il 29 Gennaio 2019 soni stati consegnati i lavori all’impresa Gielle Costruzioni e Restauro. La fine lavori era stato fissato come da verbale il 28 Gennaio 2020. I lavori sono stati invece sospesi come da verbale sottoscritto in data 29.02.2020. La sospensione è dipesa dalla mancata disponibilità ad eseguire i lavori di propria competenza (Impianti cat. OG11) da parte dell’impresa mandante, mentre i lavori di competenza dell’impresa mandataria (opere edili OG1) risultano completati“.
“Nel frattempo, è stata concessa una proroga di 60 giorni. Pertanto alla ripresa dei lavori, salvo ulteriori proroghe motivate o perizie di variante, i lavori potranno concludersi nell’arco di due o tre mesi al massimo. In data 12 maggio u.s. è stato trasmesso all’Ufficio Contratti la richiesta di verifica della ditta che dovrebbe subentrare senza alcun riscontro dall’ufficio stesso“.
Ad oggi, sulla struttura, rimarrebbero da effettuare i lavori di rifacimento dell’impianto luce ed antincendio, che dovrebbero comportare un tempo di realizzazione di circa tre mesi.
Il plesso è unico nel suo genere all’interno del quartiere di Borgo Nuovo, il che lo rende una struttura strategicamente importante dal punto di vista sociale. La palestra costituisce infatti la principale valvola di sfogo per i ragazzi del quartiere, costituendo un’eccellenza a livello impiantistico.
ALTRE STRUTTURE ABBANDONATE
Ma l’emergenza che riguarda soltanto la palestra comunale, ma bensì anche altre aree della zona.
“Nel quartiere si trovano anche i campetti di largo Gibilmanna, occupati pochi giorni dopo la fine dei lavoro nel 2012 e tutt’ora abbandonati. Stessa sorte toccata a vari plessi scolastici“, riferisce l’associazione. “Altra situazione critica riguarda le scuole bisognose di manutenzione con alcuni plessi occupati con l’ultimo caso dei mesi scorsi della palestra dell’istituto Ascione con la palestra vandalizzata“.
“Poi ci sarebbe anche il Parco Tindari, un grande spazio verde, sito al centro del quartiere ed oggi abbandonato, che potrebbe essere trasformato, con la creazione di un parco giochi e di percorsi ciclabili e pedonali per fare jogging, cross, ecc“.
“Per realizzare questo sogno la nostra associazione organizza da tre anni eventi nel parco (le due edizioni del festival Sono Borgo Nuovo la festa della legalità nel 2018 e Sport Next stop nel 2019, con la terza edizione sospesa per l’emergenza Covid19 e vari eventi organizzati con le scuole) e nelle zone limitrofe ed ha lanciato la candidatura del sito come luogo del cuore Fai con l’obiettivo del superamento dei 2000 voti, raggiunto nell’edizione 2018 nella quale si superò il limite dei 4000 voti grazie alle firme raccolta dagli studenti delle scuole. Tale risultato garantirebbe la possibilità di partecipare al bando Fai per il finanziamento di interventi sul sito, come avvenuto la scorsa edizione senza purtroppo ottenere il finanziamento“.