PALERMO. Avete presente la tragedia shakespeariana Romeo e Giulietta? Una delle più famose storie d’amore, “O Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo?”. Ecco: l’opera è questa, ma è solo il punto di partenza per una rivisitazione del tutto particolare che lascia spazio a creatività e originalità.
Intanto è in corso una trasformazione: “Romeo e Giulietta” è diventata una commedia. Aggiungiamo come ambientazione la Chicago degli anni ’60 e poi, oltre alla recitazione, diamo spazio alla briosità e alla freschezza del canto. Mescoliamo il tutto, attualizziamo il risultato: nasce “Giulietta ama Romeo”, rappresentazione teatrale scritta e diretta dal regista Alberto Cordaro.
Lo spettacolo, in atto unico, è previsto domenica 3 dicembre, alle 18, al teatro Lelio e accende le luci del palcoscenico su un tema ben preciso: l’inclusione sociale e il superamento degli stereotipi legati alla disabilità. Un unico filo conduttore: “Il teatro è per tutti”.
Non a caso l’evento si svolgerà in occasione della “Giornata internazionale delle persone con disabilità”. Un appuntamento che, istituito nel 1981 – Anno Internazionale delle Persone Disabili – è finalizzato a promuovere una piena conoscenza delle tematiche legate alla disabilità, sensibilizzando, attraverso momenti di riflessione, sull’importanza della piena inclusione, in ogni ambito della vita, delle persone con disabilità, contro qualsiasi tipo di discriminazione e violenza.
La rappresentazione “Giulietta ama Romeo” racchiude il risultato finale del saggio del corso teatrale, organizzato dallo stesso teatro Lelio, iniziato lo scorso maggio con il progetto dal titolo “Il teatro delle opportunità”, rivolto a soggetti disabili e non, finanziato dall’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana.
In scena gli attori: Federica Ingrassia (Giulietta), Michele Buffa (Romeo), Gioacchino La Franca (Mercutio), Francesca Erica Li Castri (Gertrude), Rita Fiore (Rosalina), Anna Ortisi (Jenifer Capuleti), Roberta Gallo (Stella), Giovanna Palmeri (Esther La Balia). La scenografia e i costumi sono di Valentina Conigliaro.
Costo del biglietto 7 euro al botteghino (prevendita euro 5).