“Apprezziamo la disponibilità al confronto emersa oggi durante l’incontro presso l’assessorato regionale alla sanità. Nel merito, ci sono però tante criticità nella proposta del governo che vanno affrontate e il nostro auspicio è che oggi sia l’avvio di un percorso che porti a soluzioni concrete e condivise nell’interesse dei siciliani e del loro diritto alla salute”, lo dicono il segretario regionale confederale Francesco Lucchesi e la segretaria regionale Spi Concetta Raia, dopo l’incontro con l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo.
Tra le “criticità” i due esponenti sindacali segnalano “la decisione di destinare in parti uguali le risorse per l’abbattimento delle liste al settore pubblico e a quello privato , cosa che- per la Cgil– rischia di penalizzare ulteriormente il servizio sanitario pubblico”. Inoltre “la mancata elaborazione di un piano strutturale per l’abbattimento a regime delle liste d’attesa, con la previsione anche dell’implementazione degli organici del personale del sistema sanitario pubblico”.
Cgil e Spi aggiungono che “sarebbe bene chiarire come si intende procedere sulla mobilità extradistrettuale, specie per i soggetti anziani”.