Condividi
La nota

Stabilizzazione precari Oss covid a Messina, Bicchieri: “Unici lavoratori esclusi, ingiustizia sociale”

venerdì 1 Marzo 2024

La mancata stabilizzazione dei 31 Oss covid rimasti esclusi dalle procedure all’Irccs-Neurolesi Piemonte rappresenta una grande ingiustizia sociale“. Parte da qui la nota inviata dal segretario generale della Cisl Fp Messina Giovanna Bicchieri alle aziende sanitarie della provincia per chiedere l’avvio procedura di ricognizione per i 31 esclusi.

Il Milleproroghe stabilisce come termine ultimo e perentorio, per la maturazione dei diciotto mesi necessari per la stabilizzazione la data del 31/12/2023, mentre fissa la conclusione delle stabilizzazioni entro il 31/12/202 – spiega la Bicchieri – Ciò significa, tradotto in termini semplici, che nella Provincia di Messina gli unici lavoratori del ruolo socio sanitario, rimasti ad oggi senza occupazione e senza possibilità di essere assunti. Certamente, comprendiamo anche che numerose Aziende Sanitarie della nostra Regione debbano opportunamente attingere dalla graduatoria concorsuale del bacino orientale, definire le stabilizzazioni del personale in servizio, ma non possiamo dimenticare coloro che, hanno affrontato il Covid inizialmente a viso scoperto e mani nude. Per questa ragione – prosegue la Bicchieri – abbiamo invitato tutte le aziende sanitarie della provincia a convocare tavoli negoziali con Cisl Fp, unico soggetto firmatario per la Funzione Pubblica del Protocollo d’Intesa Regionale con l’Assessore Alla Salute Volo, per la corretta esecuzione delle procedure di stabilizzazione su posti vacanti”.

Si tratta – conclude la Bicchieri – di un problema di giustizia sociale sul quale invitiamo i neo manager delle aziende ospedaliere e tutte le forze politiche e sociali a prendere posizione, vista anche la grave carenza organica di Oss in numerose strutture sanitarie, che sta determinando una serie incontrollabile di contenziosi per il demansionamento professionale degli infermieri“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.