Riproposizione del tetto di 240 mila euro lordi per i dirigenti e dei sottotetti per le altre carriere del personale dell’Assemblea regionale siciliana. Lo prevede la proposta presentata stamani dal deputato-questore Giorgio Assenza (nella foto in alto), delegato dal Consiglio di presidenza, ai sindacati dei dipendenti dell’Ars. La proposta è ora al vaglio dei sindacati.
I sottotetti per le altre carriere dell’accordo scaduto erano pari a 204 mila euro per gli stenografi, 193 mila euro per i segretari; 148 mila euro per i coadiutori; 133.200 euro per i tecnici e 122.500 euro per gli assistenti parlamentari.
Nella bozza i nuovi numeri: 172 mila euro per gli stenografi, 166 mila per i segretari, 115 mila per i coadiutori e 99 mila per gli assistenti parlamentari. Sono previste retribuzioni inferiori, invece, per i dipendenti assunti con i concorsi che saranno banditi in questa legislatura.
Soddisfatto dell’incontro Giorgio Assenza: “In caso di adozione da parte del Senato di nuovi limiti al trattamento economico dei dipendenti, abbiamo anche previsto di adeguare i tetti del personale dell’Ars a quelli del Senato – ha spiegato Assenza – C’è stato un clima sereno e cordiale. Il prossimo incontro è previsto per il 30 gennaio, quando i sindacati presenteranno le loro proposte”.