L’apertura ufficiale dell’ottava stagione di “Palermo Classica” registra il passaggio della direzione artistica nelle mani di Arman Tigranyan che debutta con una programmazione imponente, secondo i percorsi abituali, inserita nel cartellone di Palermo Capitale italiana della Cultura 2018.
Si comincia sabato 28 luglio alla Gam con il concerto di Viktoria Mullova, preceduto però dall’ouverture fuori programma, tutta siciliana, sabato 21, “Musiche dall’Isola” – Sicilia fra suoni antichi e panorami orchestrali” di Francesco Maria Martorana con protagonista la compagnia musicale Tango Disìu a cui si uniranno Alfio Antico, con i suoi tamburi, e la Palermo Classica Symphony Orchestra, formata per l’occasione da musicisti proveniente da tutta Italia, Russia, Polonia, Serbia e Armenia.
Testi, musiche e memorie dal “Corpus di musiche popolari siciliane” di Alberto Favara e composizioni originali di Ignazio Buttitta, Rosa Balistreri, Alessio Tarantino, Marco Martorana, Gaetano Motisi, Michelangelo Balistreri, Francesca Amato, Giampiero Amato, Nino Nobile, Roberta Sava, Paolo Zarcone, Andrea Mancuso, Mario Cascio. Orchestrazioni di Giuseppe Vasapolli, sul podio Mauro Visconti.
Il 29 luglio inizierà la rassegna “satellite” allo Steri: con il ritorno della violinista moldava Rusanda Panfili che si unisce, per l’occasione, alla pianista polacca Julia Kociuban, per proporre un viaggio tra Ravel, Franck e Bartòk.
La serata del 2 agosto sarà dedicata a Desirée Rancatore, accompagnata dall’orchestra sinfonica di Palermo Classica diretta da Arman Tigranyan; seguiranno due appuntamenti da camera allo Steri, il 3 agosto, la pianista cinese Rexa Han ritorna per un solo recital e, il 5, si affiancherà alla violinista sud coreana Ye-Eun Choi, sul palco anche il 18 agosto alla GAM, al fianco dell’elegante pianista Sofia Vasheruk, per un concerto con l’orchestra sinfonica diretta dal giovane e talentuoso italiano Daniele Ruffino).
Un viaggio che da Roma conduce a Buenos Aires lo proporrà, il 7 agosto, alla Gam il fisarmonicista e bandoneista Mario Stefano Pietrodarchi che, con l’orchestra, congiungerà Morricone a Piazzolla e Shchedrin.
Valentina Lisitsa quest’anno sarà presente con tre appuntamenti: alla Gam il 9 agosto un recital solistico dedicato a Tchaikovskij, il 12, con un programma interamente dedito a Beethoven; e il 14 allo Steri, in duo con il celebre violinista israeliano Guy Braunstein.
Si ritornerà il 19 allo Steri con il giovane pianista russo Dmitry Shishkin al suo debutto al festival palermitano; il 24 agosto alla Gam tocca all’ enfant prodige sedicenne pianista russo Alexander Malofeev, mentre il 25 allo Steri arriverà la pianista Gloria Campaner.
Il mese di agosto si chiuderà allo Steri con due appuntamenti di fila: il 30 con la violista Yulia Deyneka e la pianista Katia Skanavi che, il giorno successivo, si ai violinisti Aram Badalian e Alexander Malomozhnov e Mikael Samsonov al cello.
Una sortita fuori ambiente la assicureranno invece gli artisti “di casa nostra” tra i quali (1 settembre) Ezio e Giuliana Di Liberto, con il soprano Marija Elizarova.
E poi ancora si alterneranno Anastasya Terenkova e Alexander Toradze, e il 15 settembre, per la chiusura del festival, dieci compositori siciliani, Alberto Maniaci, Giuseppe Ricotta, Vito Mandina, Simone Piraino, Valentina Casesa, Giovanni di Giandomenico, Giuseppe Tiranno, Riccardo Caruso, Antonio Fortunato e Girolamo Salerno, racconteranno Palermo con la musica.
Anche quest’anno sarà a disposizione degli abbonati una navetta gratuita (andata e ritorno) per i soli concerti alla Galleria d’Arte Moderna, con partenza da piazza Croci e una fermata al Central Parking di via Mariano Stabile, 10 dove è disponibile il parcheggio gratuito.
Ulteriori informazioni su giorni e orari, sul sito della manifestazione.