A Palermo città dell’accoglienza accade anche questo, un povero senzatetto ha stabilito la sua dimora negli anfratti di uno dei monumenti più antichi e storicamente rilevanti della città, nella piazza dove svettano le chiese di San Cataldo e della Martorana, di fronte a Palazzo delle Aquile, praticamente sotto gli occhi del Sindaco, verrebbe da dire, ma nessuno sembra accorgersene.
“Nessuno si adopera per farlo spostare in un centro decoroso, di fornirgli assistenza e cura, come doveroso in una metropoli orgogliosa di essere la “città dell’accoglienza”. Proviamo a spostare la scena, per esempio, nella Fontana di Trevi a Roma. Troveremmo la stessa indifferente strafottenza? Aiutare questo diseredato forse non avrebbe alcun rilievo mediatico. E la città “manifesta” sempre più la sua vera vocazione verso la decadenza, sotto gli occhi indifferenti di tutti” dichiarano dall’associazione comitati civici Palermo che ha fatto la segnalazione.