Il pacchetto sicurezza che il governo nazionale vuole mettere a punto, su impulso della parte leghista sarà uno dei temi su cui, probabilmente Matteo Salvini non accetterà grossi compromessi e passi indietro. La proposta trae origine da un vecchio progetto di legge già presentato nel 2015 volto a cancellare l’eccesso colposo di legittima difesa, introducendo una presunzione di legittimità per quei soggetti che compiono “un atto per respingere l’ingresso, mediante effrazione o contro la volontà del proprietario, con violenza o minaccia di uso di armi da parte di persona o di più persone riunite, in un’abitazione privata” o “in ogni altro luogo nel quale venga esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale”.
Uccidere il proprio rapinatore non sarà più reato. Il reato di eccesso di legittima difesa verrebbe di fatto cancellato e con esso la discrezionalità del giudice che oggi valuta caso per caso la proporzionalità tra difesa e offesa.
Il ministro palermitano Giulia Bongiorno intervenendo alcuni giorni fa, nel corso della trasmissione televisiva Agorà ha commentato duramente : “Sì, chi sta dentro casa, se sente dei rumori e qualcuno che si muove nell’abitazione, non può fare indagini. Nell’incertezza può difendersi. Quello che dico è che chiunque entri in casa altrui per rubare o per uccidere ne accetta le conseguenze”.
Quale tipo di reazione potrà suscitare nell’opinione pubblica siciliana questo argomento?
In particolare le attenzioni sono puntate, come per altri argomenti, sui lati sostanziali della questione, la sicurezze e la difesa della propria quiete familiare. Già in passato premesse molto meno radicali di queste e più morbide e sfumate hanno incrociato un dato di fatto e un’opinione molto diversa dalle aspettative.
Una cosa è certa, oggi i leghisti di Sicilia sono un popolo in crescita. Gli argini ideologici e concettuali della vecchia politica e la loro capacità di incidere, sembrano messi a dura prova. Su un tema come questo, complesso e difficile da ridurre a sintesi, non si possono fare previsioni specifiche, ma quel che è certo che anche nell’Isola gli argomenti della Lega vengono sempre più condivisi, a prescindere dalle mille sfumature che ci possono pure essere.