PALERMO – Con i suoi colori sgargianti, simbolo per eccellenza della tradizione, dal sapore dolce ed inconfondibile, la frutta martorana, con l’avvicinarsi della Festa dei morti, rende ancora più belle ed invitanti le vetrine delle pasticcerie palermitane.
La storia dei caratteristici dolci dei defunti, a base di mandorle e zucchero, è assai antica e risale alla fondazione del monastero della Martorana, ad opera di Eloisa e Goffredo Martorana, databile intorno al 1194, vicino la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio.
La tradizione narra che nel giorno della festa di Ognissanti, le monache del monastero della Martorana, per accogliere il vescovo o il re in visita al chiostro, di fronte agli alberi spogli, a causa dell’autunno, decisero di ornare il giardino con dei deliziosi dolcetti dai colori accesi a forma di mandarini e limoni, realizzati con un impasto di mandorle. All’episodio si fa, dunque, risalire sia l’origine della frutta martorana, sia il nome, talvolta ricorrente, di “pasta reale”.
Un dolce a cui è impossibile rinunciare, da mangiare assaporando un buon caffè o – perché no? – sorseggiando un tè caldo. La frutta martorana, inoltre, è particolarmente apprezzata dai bambini, che la ricevono come dono dai defunti, in occasione della festa dei morti, insieme ai giocattoli e ad altre innumerevoli prelibatezze.
In genere è uno dei dolci abbastanza semplici da realizzare: gli amanti della cucina e della creatività non esitano, vuoi per passione, vuoi per tradizione, a farsela in casa. Ma i restanti? Impossibile che i palati più golosi possano fare a meno di questa bontà.
Ecco perché, consultando le recensioni e i giudizi degli utenti della rete, sia su Tripadvisor (con votazione dal 4 al 5) sia su pagine e gruppi Facebook, abbiamo fatto una selezione delle migliori pasticcerie di Palermo, dove con l’avvicinarsi dei primi di novembre, si può acquistare la tradizionale frutta martorana, trionfo della sicilianità. Ne abbiamo individuate otto.
Chiaramente si tratta di una selezione flessibile, che segue i gusti e le esperienze personali dei consumatori, rilevate sulla base di pareri riferiti esclusivamente alla frutta martorana. Ci scusiamo quindi in anticipo se alcune attività non sono state citate e invitiamo i lettori a farci sapere le proprie preferenze.
Tra le pasticcerie più gettonate, si possono annoverare la Pasticceria Cappello in via Colonna Rotta 68, seguita dalla Pasticceria Oscar in via Mariano Migliaccio 39 e il Bar Rosanero, sia in via XX Settembre sia nei pressi della piazzetta Porta Reale. La triade conferma la formula “bello da vedere buono da mangiare”.
L’autentico e tradizionale sapore della frutta martorana si può poi ritrovare nella Pasticceria Sampolo, in via Sampolo 242/246 e nella Pasticceria Scimone in via Vincenzo Miceli 18/b.
Ai due si aggiungono l’Antico Caffè Spinnato in via Principe di Belmonte 107 e La Cubana in via Pitrè 141.
Per concludere, a pochi chilometri dal capoluogo, a Bagheria la “città delle ville“, è molto apprezzata la “pasta reale” dell’Antica Pasticceria Don Gino in via dante 66.