Un appello al presidente della Regione Renato Schifani per erogare un sostegno finanziario e risarcire il danno subito viene rivolto dall’armatore Nino Moscuzza, sulla vicenda che riguarda il motopesca siracusano “Orizzonte”, attaccato nelle prime ore del mattino da una motovedetta libica martedì 18 luglio.
Ai fini di consentire all’impresa di pesca vittima dell’attacco di poter riprendere l’attività, viene fatto appello affinché il Presidente della Regione Renato Schifani, già attento e sensibile nei confronti della vicenda accaduta, attraverso le possibilità previste dal “Fondo Regionale di Solidarietà per la Pesca” di cui all’art. 39 della legge regionale 9-2019, possa intervenire a sostegno.
Secondo quanto riferisce l’armatore, l’imbarcazione navigava in acque internazionali, è stata inseguita e quindi fatta oggetto di una raffica di mitra. Diversi danni sono stati segnalati alla cabina di comando ed al timone. La scheda del telefono satellitare è stata sottratta dai libici, una volta saliti a bordo. Ecco anche il motivo per cui l’allarme è scattato in ritardo.
Non ci sono stati feriti tra i componenti dell’equipaggio del peschereccio siracusano. Il Motopesca ha poi fatto rientro nella serata di ieri sera, nel porto di Siracusa. Erano cinque le persone a bordo di equipaggio al quale i libici avrebbero sottratto soldi, effetti personali, cibo, acqua e ogni altra cosa di valore. Gran parte degli attrezzi di pesca sono andati persi in mare.