Dopo aver risolto il problema del Campo Rom ai Pantanelli, il Comune di Siracusa, in collaborazione con la Prefettura, con la Regione Siciliana, il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Interno, offre una soluzione al problema trentennale dell’accampamento abusivo dei lavoratori stagionali a Cassibile. La questione sulla quale l’Amministrazione del sindaco Francesco Italia punta a concretizzare una svolta riguarda la baraccopoli di Cassibile.
“Prima di noi c’erano stati cori, proteste, ma nessuna soluzione concreta – spiega il sindaco Italia -. Io stesso avevo detto a suo tempo, recandomi a Cassibile, che se ci fosse stato ancora un campo abusivo di migranti sarei tornato io stesso a smontare le baracche. E quest’anno non ci sono più baracche. Dall’anno corrente 2021, grazie a risorse nazionali e regionali, i lavoratori agricoli in possesso di regolare permesso di soggiorno e contratto di lavoro, potranno accedere a pagamento ad un ostello dotato di servizi essenziali e di un presidio sanitario, limitatamente ai mesi della raccolta. Per qualcuno era quasi diventato normale accettare le condizioni di vita a cui queste persone erano costrette, pur di lavorare. Per noi il lavoro è sacro e con esso la dignità di ogni lavoratore”.
“La legalità – ha aggiunto Italia – è un valore verso cui dobbiamo quotidianamente tendere se veramente vogliamo combattere il caporalato, le discriminazioni, le veline in mala fede e i messaggi carichi di odio con cui personaggi senza scrupoli e dignità insozzano la politica e la società”.