In seguito al maltempo del fine settimana scorso, Palermo è protagonista di numerosi disagi causati dagli allagamenti, che si aggiungono ai già esistenti problemi con rifiuti e cimiteri cittadini.
Il neo segretario generale CGIL Palermo, Mario Ridulfo, ha pertanto lanciato una richiesta alle istituzioni statali, regionali e comunali, affinché vengano individuate soluzioni immediate per affrontare la triplice emergenza che sta vivendo la città.
“Emergenza rifiuti, allagamenti e cimiteri non sono degni di una città che è allo stesso tempo capoluogo della regione e città che vuole essere una moderna capitale euro-mediterranea – inizia il segretario -. Davanti alla situazione di estrema difficoltà che sta vivendo Palermo diciamo basta allo scaricabarile di responsabilità. Ci rivolgiamo al Prefetto, al Presidente della Regione e al sindaco di Palermo e chiediamo il loro intervento immediato perché assieme trovino le soluzioni per fronteggiare i problemi che stanno venendo a galla“.
“All’emergenza sanitaria che già sta obbligando cittadini e lavoratori a durissimi sacrifici e a restare a casa – aggiunge poi -, non si può aggiungere l’emergenza dei rifiuti, sparsi a ogni angolo di strada e che sfregiano una città già provata. Così come non è accettabile l’allagamento della più importante arteria di comunicazione che attraversa la città, per una nottata di pioggia. Allo stesso modo non è sopportabile che non si sia ancora trovata una soluzione alla tragica gestione dei cimiteri e che ai Rotoli ci siano ancora quasi cinquecento salme accatastate. Solo a Palermo può succedere che la città dei vivi e dei morti condividano la stessa crisi. Adesso basta con lo scaricabarile delle responsabilità tra le istituzioni, occorre intervenire subito“.