Condividi
A che punto siamo

Colpa medica, qualcosa si muove. Amato: “Maggiore prudenza nel denunciare grazie alla Commissione” CLICCA PER IL VIDEO

martedì 23 Aprile 2024

“Maggiore prudenza nel portare avanti procedure penali nei confronti dei medici. A confermarmelo è stato Adelchi d’Ippolito, sono diminuite le denunce ma ancora non si hanno dei dati”. A dichiararlo è il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato, componente del direttivo Fnomceo.

Un primo risultato ottenuto grazie alla Commissione per lo studio e l’approfondimento delle problematiche relative alla colpa professionale medica, istituita circa un anno fa dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, e guidata dal magistrato Adelchi d’Ippolito. I medici, che oggi si sentono un po’ più tranquilli, speravano di arrivare alla depenalizzazione, ma il magistrato, sin da subito, aveva sottolineato che dal punto di vista legislativo era impossibile, anche per tutelare i pazienti.

“In questo momento la Commissione sta lavorando sulla cosiddetta depenalizzazione, ossia dare giustizia a ciò che merita giustizia, in considerazione che il 97% delle cause era infondata – evidenzia Amato -. Ora la denuncia penale sarà riservata solo in quei casi in cui è evidente che c’è stato dolo e malpractice. Importante modifica è quella relativa al Ctu. I periti non potranno essere sempre gli stessi, evitando l’affiliazione. Inoltre il Ctu dovrà essere una persona che ha esperienza nel caso specifico. Su questo punto Palermo è avanti col protocollo d’intasa, tra il Tribunale, l’Ordine dei Medici e l‘Ordine degli Avvocati della provincia, per armonizzazione i criteri e delle procedure di formazione e di aggiornamento degli albi dei consulenti tecnici e dei periti tenuti ai sensi delle disposizioni di attuazione dei codici di procedura civile”.

Le modifiche principali della Legge Gelli-Bianco

Una delle armi fondamentali per ridurre le denunce e correggere la legge 24 del 2017 (la cosiddetta Legge Gelli-Bianco) e l’istituzione della lite temeraria, ossia, nel momento in cui la denuncia dovesse risultare infondata, il denunciante non vedrà solo rigettata la sua domanda, ma dovrà pagare una somma di denaro di cinque o diecimila euro proprio per la temerarietà della denuncia.

Tra le modifiche alla legge Gelli-Bianco, la commissione ha pensato anche a modificare le consulenze tecniche, limitando il fenomeno delle numerose nomine che riguardano sempre i medesimi professionisti e l’introduzione dell’onere della prova ponendola in capo al ricorrente e non più al medico o alla struttura sanitaria.

Leggi anche

Colpa medica, depenalizzazione scartata: le possibili azioni CLICCA PER IL VIDEO

Palermo, protocollo d’intesa fra Tribunale, medici e avvocati: “Garantisce qualità scientifica e giustizia” CLICCA PER IL VIDEO

Violenza contro il personale sanitario, Amato: “Pochi 140 casi. L’omertà siciliana vince ancora” CLICCA PER IL VIDEO

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Sicilia ‘maglia nera’ per gli infortuni sul lavoro, Asaro (Inail): “Ventotto milioni all’Isola per la sicurezza nelle aziende” CLICCA PER IL VIDEO

I numeri degli infortuni sul lavoro in Sicilia sono leggermente aumentati rispetto allo scorso anno, di questo e di altro il direttore regionale Inail Giovanni Asaro ai microfoni de ilSicilia.it.

BarSicilia

Speciale Bar Sicilia, alla scoperta della “Missione di Speranza e Carità” di Palermo: la cittadella dei poveri e il ricordo di Biagio Conte CLICCA PER IL VIDEO

Ospite della puntata è il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani che con emozione racconta il ricordo indelebile di questo giovane uomo che ha incarnato lo spirito francescano

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.