E’ stato rinviato il Giro podistico Internazionale di Castelbuono, in calendario domenica 26 luglio.
A comunicarlo è il Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese, organizzatore dell’evento, che ha dovuto quindi posticipare la 95esima edizione.
Un rinvio dunque e non un annullamento, come era accaduto solo in occasione dei due conflitti mondiali.
LA DECISIONE DELL’ORGANIZZAZIONE
“In un momento storico così delicato – afferma il presidente Antonio Castiglia – abbiamo pensato, d’intesa con l’amministrazione comunale, fosse giusto fermarci e rinviare la manifestazione. Un rinvio che è un segnale di continuità e di storicità di un evento, patrimonio sportivo e culturale di tutti”.
La decisione di rinviare “A Cursa i Sant’Anna”, è stata stabilita, d’intesa con l’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Mario Cicero.
“Il nostro non è un addio ma solo un arrivederci – ha affermato il primo cittadino –. Consapevoli che siamo in guerra e la guerra (pandemia n.d.r.), ha fermato anche il Giro, che per noi resta l’evento culturale più importante per l’intera comunità madonita”.
Già nel 2012 il “Giro” era “migrato” a settembre, per consentire ai migliori atleti impegnati nelle Olimpiadi di “accorrere” a Castelbuono in occasione del centenario dalla nascita dell’evento. Stavolta le motivazioni sono diverse, di mezzo c’è una pandemia che ha stravolto la vita di milioni di persone che cercano di tornare alla normalità.
E la normalità passa anche dal Giro podistico Internazionale di Castelbuono, con amministrazione comunale e la società organizzatrice insieme al lavoro, per riproporre quanto prima la sfida stellare che, ad ogni sua edizione, scrive la storia dell’atletica. Tra le tappe di avvicinamento, una serata in piazza, nella giornata di domenica 26 luglio, per ricordare e tenere alta l’attenzione sul Giro.