“Questo tira e molla del simbolo di Forza Italia, presente o meno a queste elezioni comunali, spero finisca presto. E’ importante non causare problemi alla nostra campagna elettorale”. Queste le parole del vice coordinatore di Forza Italia di Palermo, Giuseppe Federico, a seguito della bagarre tra il candidato a sindaco, Fabrizio Ferrandelli appoggiato dal centrodestra e il partito di Silvio Berlusconi. Motivo del misunderstanding? I manifesti elettorali per il consiglio comunale di Antonio Purpura, su cui è presente il simbolo degli azzurri.
Le locandine non sono piaciute all’ex deputato regionale del Pd, Ferrandelli che era stato categorico con i suoi sostenitori politici in merito ai simboli. “Siamo i primi in Italia a seguire una tendenza già presente in Grecia e in Francia che supera i vecchi partiti e schieramenti in ragione di un’emergenza”. Affermava il candidato primo cittadino durante una conferenza stampa.
Ma c’è chi la pensa diversamente dal candidato sindaco. Per alcuni sostenitori dell’ ex premier a Palermo e qualche tesserato: “Il simbolo di Forza Italia deve rimanere per questa corsa elettorale, in quanto a Palermo, c’è ancora chi crede in Silvio Berlusconi”.
“Noi non possiamo dimenticare la nostra storia. Queste continue incomprensioni rischiano di sminuire la nostra appartenenza politica”. Racconta a IlSicilia.it, Giuseppe Federico (che è anche candidato al consiglio comunale). “E’ importante risolvere il problema al più presto e magari trovare un simbolo, in cui la gente che crede ancora nei valori di Forza Italia possa identificarsi, senza ledere il progetto che ha per Palermo il nostro candidato sindaco”.
Gli attriti tra Forza Italia e Fabrizio Ferrandelli continuano, insomma, a rendere vivace una campagna elettorale, dove il centrodestra, in una situazione di emergenza, ha virato proprio verso la candidatura del leader de “I Coraggiosi“.
“Noi del centrodestra, negli anni non siamo stati in grado di creare e costruire una figura forte che poteva presentarsi a queste elezioni come il nostro ipotetico sindaco di Palermo. Oggi crediamo fermamente alla candidatura di Fabrizio Ferrandelli e la sua idea per Palermo”. Dichiara sempre Federico. Il quale non ha ancora stampato i propri manifesti elettorali, in attesa di capire se potrà farlo con il simbolo del suo partito o con quello di una lista civica.
“E’ necessario fare chiarezza subito in merito alla vicenda. Stando alle parole del nostro commissario regionale Miccichè, il simbolo di Forza Italia faceva parte di questa campagna elettorale. Ma a quanto pare non è così”.
Circa un mese e mezzo fa, proprio Gianfranco Miccichè si era detto contrario alla candidatura di Fabrizio Ferrandelli. “Appoggiare Ferrandelli? Non esiste: non c’è stato alcun incontro. Siamo fermi sulle nostre posizioni come del resto anche lui. Siamo incompatibili”.