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Trasferimenti nel cimitero privato di Sant’Orsola, realizzazione di 424 loculi prefabbricati, campi di inumazioni, ammodernamento del forno crematorio e riorganizzazione degli uffici cimiteriali : sono i punti cardine del cronoprogramma, portato avanti in questi mesi dall’assessore comunale con delega ai servizi cimiteriali Toni Sala.
Lo abbiamo incontrato per farci raccontare come ogni giorno affronta l’emergenza cimiteriale a Palermo. Da quando si è insediato nel maggio scorso per l’assessore è stata una continua corsa contro il tempo: “E’ uno sforzo continuo, una corsa agli ostacoli. Quando pensi di aver trovato una soluzione c’è un problema dietro l’angolo” dichiara Sala. “Abbiamo migliorato le condizioni all’interno del cimitero, abbiamo dato degna sepoltura a 350 cittadini. Abbiamo messo ordine alle tensostrutture, le bare sono adesso accudibili, quella cura che dovrebbe essere mostrata ai nostri defunti”.
Adesso oltre il danno la beffa, ad aggravare la situazione si è aggiunta la spina degli uffici cimiteriali e della carenza di personale. Attualmente, infatti, ci sarebbe soltanto una capoarea autorizzata a firmare gli atti per procedere alle tumulazioni. “Oggi ci ritroviamo soltanto con un capoarea nessun dirigente intermedio e soltanto un funzionario, che tra l’altro– aggiunge Sala- non è addetto alle attività cimiteriali, ma si occupa di economato dei servizi cimiteriali. Fino ad ora abbiamo sopperito a questa emergenza e abbiamo avviato una serie di iniziative che prevedono l’interfungibilità del personale”.
Da quando è scattata, lo scorso, l’inchiesta sulle presunte irregolarità inerenti alla tumulazione dei defunti, sembra che il personale degli uffici cimiteriali sia ridotto all’osso e riorganizzarlo e è diventata una vera e propria impresa.
“Abbiamo trovato la soluzione temporanea- aggiunge l’assessore- il capoarea firma i documenti attraverso la scansione degli atti , senza necessariamente essere presente all’interno degli uffici cimiteriali. In questo modo sebbene a stento riusciamo a garantire il servizio”.