I tempi del gran pienone al Teatro Antico per quest’anno rimarranno un dolce ricordo ma a Taormina arriva intanto un segnale incoraggiante verso la ripartenza. Ha avuto esito positivo, con importanti riverberi all’orizzonte su quest’estate, una riunione operativa tra il Commissario della Fondazione Taormina Arte, Bernardo Campo e il direttore del Parco di Naxos-Taormina, Gabriella Tigano, a conclusione della quale è stata raggiunta un’importante intesa tra le parti, ora da formalizzare, che consentirà la previsione di eventi già quest’estate al Teatro Antico con una capienza ridotta.
I consueti spettacoli da 4 mila e 500 posti quest’estate non ci saranno, ovviamente, per la necessità di ottemperare alle vigenti disposizioni sul contrasto alla diffusione del Covid19 ma si potranno comunque organizzare eventi con una capacità di accoglienza del pubblico pari a 950 posti. Ed è questo quanto richiesto da Taormina Arte, che intende infatti realizzare una serie di spettacoli nel periodo di luglio e agosto.
“Vogliamo organizzare eventi di qualità – Campo -, pensiamo di proporre 10 appuntamenti di spessore che renderemo noti nei prossimi giorni. E sarà una cosa importante anche per dare un segnale di ripartenza non solo di TaoArte ma della città di Taormina. Taormina Arte sarà protagonista e avremo, tra l’altro, un’importante etoile internazionale e proporremo anche un’alba al Teatro Antico (come quella che nel 2019 vide protagonista allora Monica Guerritore). Nel frattempo sottoscriveremo con il Parco di Naxos-Taormina una convenzione intanto per il 2020 e quindi poi triennale, con il nostro impegno a realizzare i montaggi e gli allestimenti al Teatro Antico. Come da tanti anni a questa parte sarà TaoArte ad effettuare gli allestimenti, che però stavolta saranno diversi”. “Non ci sarà il grande palco che ogni anno viene montato al Teatro – evidenzia Campo – . Verrà posizionato lì dove solitamente si trova l’orchestra, mentre il pubblico siederà nelle gradinate numerate. Nel parterre si farà eccezione soltanto per le esigenze riguardanti le persone diversamente abili e per eventuali premiazioni”.
I lavori di montaggio al Teatro Antico, in vista degli eventi di quest’estate, inizieranno a fine mese. Gli sviluppi di queste ore rappresenteranno, di riflesso, anche una boccata d’ossigeno per gli operatori economici della città e soprattutto della Via Teatro Greco, che sin qui hanno dovuto affrontare un’estate senza spettacoli e senza nemmeno la presenza delle crociere, e con il Teatro Antico che dopo lo stop per il Covid ha riaperto al pubblico il 30 maggio scorso.