“La situazione è complicata, ancora una volta me ne rendo conto nella mia nuova veste già fin dalla campagna elettorale. E’ difficoltosa e drammatica la condizione dell’ente locale di Palermo e tanti altri della Sicilia, chiederemo per Palermo un intervento governativo speciale come avvenuto a Napoli e Torino. A Palermo sono a rischio servizi essenziali per i cittadini, come scuola, trasporti, assistenza ai disabili. Oggi più che mai è fondamentale il patto di solidarietà e di intesa civile tra le istituzioni e le parti sociali”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, durante il suo intervento al primo congresso di Uil Sicilia e Area Vasta.
“Dobbiamo operare sugli obiettivi concreti – aggiunge il primo cittadino – la sfida è di dare atterraggio al Pnrr che, va detto, la maggior parte delle amministrazioni non sono in condizione di gestire con i tempi dovuti. Corriamo il rischio di perdere un’opportunità epocale, caricando di un debito improprio e ingiusto i nostri figli e le generazioni che verranno. I duecento e passa miliardi del Pnrr sono oggetto e frutto di un prestito internazionale che il nostro paese dovrà essere in grado di assolvere e restituire. O riguadagniamo in competenza, in competitività ed efficacia della Pubblica Amministrazione, oppure avremo ben poco da fare e continueremo ad allontanare il cerino della responsabilità”.