Il grande maestro del violino, Uto Ughi torna ad esibirsi a Palermo, il 20 dicembre alle 21 al Teatro Politeama Garibaldi con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, tappa conclusiva del progetto artistico-culturale “Energia in musica per l’Italia“, promosso dal Gruppo Terna.
Dopo Lucca, Padova e Napoli il capoluogo siciliano chiuderà il cerchio di promozione e diffusione della musica classica; a dirigere l’ensemble sarà il Maestro Salvatore Percacciolo, neo direttore dell’Orchestra Giovanile Siciliana.
Uto Ughi eseguirà un programma che comprende musiche di Antonio Vivaldi, W.Amadeus Mozart, Camila de Saint-Saens, Georges Bizet.
“Siamo orgogliosi di ospitare il concerto conclusivo del progetto avviato con il maestro Uto Ughi. L’Orchestra Sinfonica Siciliana – dice il sovrintendente Giorgio Pace – vanta un rapporto ultra decennale con il maestro Ughi, caratterizzato da numerosi concerti, l’ultimo dei quali
si è tenuto lo scorso anno con la nostra Orchestra al Teatro antico di Taormina”.
La promozione della “cultura”, sostenuta da partner privati, è un trend in sviluppo nel territorio nazionale e in particolare in Sicilia, “considerata uno degli elementi a supporto dell’approccio sostenibile della società”.
“L’iniziativa – ha dichiarato il maestro Ughi – rappresenta dal mio punto di vista un esempio virtuoso di contribuzione positiva alla diffusione della cultura e alla crescita sociale del Paese, attraverso una sinergia tra due mondi apparentemente lontani“.
Ughi suonerà con un violino Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei “Guarneri” esistenti, e con uno Stradivari del 1701 denominato
“Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
Il violinista simbolo dell’Italia, erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire le prime grandi scuole violinistiche, ha eseguito gli studi sotto la guida di George Enescu, già maestro di Yehudi Menuhin.
Numerosissime le tournèes europee che lo hanno visto protagonista nelle più importanti capitali europee e nei principali Festivals con le più rinomate orchestre sinfoniche sotto la direzione di maestri quali: Barbirolli, Bychkov, Celibidache, Cluytens, Chung, Ceccato, Colon, Davis, Fruhbeck de Burgos, Gatti, Gergiev, Giulini, Kondrascin, Jansons, Leitner, Lu Jia, Inbal, Maazel, Masur, Mehta, Nagano, Penderecki, Pretre, Rostropovich, Sanderlin, Sargent, Sawallisch, Sinopoli, Slatkin, Spivakov, Temirkanov.
Nel 2015, infine, l’Università di Palermo gli ha conferito la laurea magistrale ad honorem in “Scienze pedagogiche”.
Ulteriori informazioni su costi e disponibilità dei biglietti sul sito dell’Orchestra.