Sono ben 5 le aggressioni documentate da Natale ad oggi nei pronto soccorso di Palermo. Sull’argomento si è espressa la senatrice Dolores Bevilacqua.
“Il clima di esasperazione nei pronto soccorso di Palermo è il frutto dei tagli della politica alla sanità e di una cattiva amministrazione. Medici e infermieri sono sempre meno e più soli, abbandonati al loro destino insieme ai pazienti. Sembra che l’emergenza sanitaria degli ultimi tre anni non abbia insegnato nulla alla classe politica che al posto di migliorare i servizi continua a tagliare spese e personale”.
“Nelle ultime settimane – afferma la senatrice Bevilacqua – c’è stato un aumento delle emergenze, ma nessuno fa nulla. È inconcepibile che un bambino debba attendere anche più di dodici ore per essere visitato al pronto soccorso, così come è ingiustificabile la violenza di chi pretende un servizio. La cosa preoccupante – conclude l’esponente del Movimento 5 Stelle – è che con l’autonomia differenziata voluta dal ministro leghista Calderoli e dal Governo Meloni si rischia di peggiorare ancora di più la situazione, aumentando il divario di prestazione tra ospedali del Nord e del Sud”.