Il Comune di Palermo tenta di recuperare il progetto che avrebbe permesso di potenziare la distribuzione idrica a Romagnolo, Sperone e Acqua dei Corsari. Nei giorni scorsi l’Amap aveva annullato la gara da 43 milioni dopo che lo Stato non aveva ammesso il finanziamento.
Il sindaco Roberto Lagalla ne ha parlato con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. “Nonostante il progetto per la realizzazione della nuova rete idrica per servire un’area della città che va da Romagnolo ad Acqua dei Corsari non sia in capo al Comune, ma ad Ati ed Amap, mi sono subito attivato per non perdere un’importante fonte di finanziamento da oltre 40 milioni per un investimento che permetterà di realizzare un’infrastruttura che garantisce a un’ampia fetta della città di ricevere l’acqua tutti i giorni e non più a giorni alterni“, afferma il sindaco.
“Proprio su questo progetto ho incontrato il ministro delle Infrastrutture Salvini – aggiunge Lagalla – che ringrazio per la disponibilità e per l’apertura orientata a trovare insieme un percorso condiviso che porti alla realizzazione dell’opera. È doveroso, infatti, sottolineare che questo stesso progetto, oltre che sul Pnrr, sia stato presentato su un altro canale di finanziamento, ovvero il Pnissi (il piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico). E su quest’ultimo canale è in corso la valutazione da parte del ministero delle Infrastrutture“.