Inizia dalla raccolta differenziata la rivoluzione dei mercatini a Palermo. Questa mattina la Rap ha spiegato agli esercenti di viale Campania cosa succederà a partire da mercoledì prossimo. La sperimentazione durerà nove settimane, ma poi dovrebbe essere estesa agli altri mercati rionali e, infine, allargata a tutte le attività commerciali del capoluogo.
Per il corretto conferimento dei rifiuti organici, plastica e metalli e residuo, 10 operatori dell’azienda partecipata distribuiranno la mattina sacchetti di vario formato e con colori diversi, ognuno dei quali avrà un codice identificativo univoco. Questo codice QR verrà associato ad ognuno dei circa 150 esercenti autorizzati, grazie all’utilizzo di un’apposita app. Il software verrà gestito dall’azienda partecipata che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo, ma anche dalla polizia municipale, che successivamente effettuerà i controlli.
A fine giornata, infatti, gli esercenti avranno l’obbligo di lasciare i sacchi ordinatamente all’interno degli stalli che sono stati loro assegnati, che dovranno essere consegnati puliti. Anche i rifiuti prodotti dallo spazzamento dovranno essere consegnati negli appositi sacchetti.
Il progetto ideato da Rap e condiviso dall’amministrazione comunale, da Confimprese e dall’ottava circoscrizione ha l’obiettivo di aumentare la percentuale della raccolta differenziata e allo stesso tempo punta a migliorare le condizioni di pulizia e decoro dei mercatini itineranti.
Per il momento, non sono previsti benefici economici. Terminata la sperimentazione, però, per incentivare l’iniziativa si potrebbero avere sconti sulla Tari per gli operatori che avranno rispettato le regole.