Condividi

Palermo, ok a nuova pista ciclabile da via Archirafi alla Bandita e recupero passerella Romagnolo | FOTO

lunedì 9 Luglio 2018
Passerella Romagnolo incendio

E’ stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Palermo il bando di gara (QUI)per l’affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnico economica sul progetto generale, la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione del I lotto funzionale, la progettazione, direzione ed esecuzione delle indagini sismiche e geologiche, le pratiche catastali, per il “Percorso ciclabile zona sud da Via Archirafi fino al Porticciolo della Bandita comprensivo di opere smart”.

Il progetto fa parte del PON Metro. Il progetto generale prevede l’integrazione/completamento dei percorsi esistenti delle piste ciclabili su marciapiedi, su strada e su costa che dalla Via Archirafi collegano la Bandita e la zona di Acqua dei Corsari, comprendendo il recupero di un edificio da destinare alle opere smart.

Quello definitivo ed esecutivo, in particolare, riguarda il completamento della pista ciclabile esistente dalla Via Archirafi alla Via Diaz; la realizzazione di una nuova pista ciclabile e pedonale sulla costa, nel tratto compreso tra il Museo del Mare (Ex Deposito Locomotive) e la Via Diaz; la manutenzione straordinaria dell’edificio esistente e da destinare alle opere smart.

In particolare, si legge nella relazione dello studio di fattibilità del progetto: «una ciclo-officina, parcheggi per le biciclette, parcheggi per le autovetture e postazioni di bike-sharing. Quest’ultime saranno fornite e collocate dall’AMAT»

Tra queste c’è la famosa passerella pedonale di Romagnolo, da anni tra degrado e abbandono, recentemente vandalizzata e data alle fiamme da ignoti. «Il lungo pontile di mq. 450 da cui si può godere di uno splendido panorama sul mare dal Monte Pellegrino fino ad Aspra, rende il luogo un posto idoneo per la sosta e la riqualificazione della zona. Anche di questo elemento se ne prevede il recupero. Di fronte la Via Amedeo D’Aosta, si trova un edificio realizzato in muratura e legno, già destinato ad attività di intrattenimento, attualmente in abbandono, le cui caratteristiche lo rendono adatto ad un utilizzo legato ai servizi annessi alla pista stessa e pertanto se ne prevede il ripristino. L’edificio è costituito da due elevazioni: una alla quota stradale che comprende uno spazio chiuso di circa mq 50 da adibire a ciclo-officina con adiacente porticato (circa mq 110,00) dove potrebbe trovare posto anche una stazione di bike-sharing e ricarica elettrica per biciclette (la cui fornitura e istallazione dovrà essere eseguita dall’AMAT); l’altra di circa mq 650,00, alla quota dell’arenile, che potrebbe ospitare depositi e servizi igienici da destinare ai ciclisti, ai pedoni e agli utenti dell’arenile».

Costruita nel 2003, l’opera è costata quasi 3 milioni di euro, andati letteralmente in fumo. Numerosi gli atti vandalici e l’assenza di una vigilanza a causa di una lunga querelle sulla sua gestione, tra Regione e Provincia. SCORRI IN BASSO LA FOTO-GALLERY:

“Un altro passo in avanti nell’attuazione del Pon Metro – ha dichiarato l’assessore alla Rigenerazione urbanistica e urbana, Emilio Arcuri -. Un altro passo in avanti per la riqualificazione di una città dove anche gli interventi per l’ampliamento del sistema della mobilità dolce, coniugato con l’innovazione, così come è stato per la realizzazione del tram e la progettazione delle nuove linee tranviarie, assumono un ruolo decisivo per il cambiamento di Palermo”.

orlando e arcuri

Per il sindaco Leoluca Orlando l’avvio di questo progetto è “un altro importante segnale di attenzione alla zona costiera della città, al suo recupero e alla sua vivibilità in chiave sostenibile. Facilitare la fruizione ciclabile e pedonale della costa vuol dire sottrarla al degrado e al rischio di speculazione, restituirla ai cittadini come luogo di nuova socialità”.

Eventuali delucidazioni relative agli aspetti generali inerenti alle modalità di partecipazione alla gara potranno essere richieste all’Ufficio Gare – Affidamento Servizi al numero 091/7401914 esclusivamente nei giorni di venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.00; delucidazioni attinenti gli aspetti tecnici del bando, invece, potranno essere richieste al R.U.P. esclusivamente nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.00. Termine di ricezione offerte: entro le ore 12.00 del giorno 01/08/2018.

Il bando riguarda il 1° lotto funzionale (totale piste ciclabili: su strada m 3.015,00 e su costa m 1.930,00) di importo complessivo pari a € 2.300.000,00 di cui, € 1.599.869,44 per lavori e € 700.130,56 per Somme a disposizione dell’Amministrazione.

Il 2° lotto funzionale invece (totale piste ciclabili: su strada m 2.570,00 e su costa m 1.970,00) è di importo complessivo pari a € 4.867.553,70 di cui, € 2.923.141,76 per lavori e €1.944.411,93 per Somme a disposizione dell’Amministrazione. Riguarda il tratto di progetto da Via Diaz a P.zza Sperone, da Via Sacco e Vanzetti, a Via Laudicina e il tratto su costa dalla Via Laudicina al Parco dell’Acqua dei Corsari, nonché le indagini, l’espropriazione per la realizzazione di due nuove aree a parcheggio.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Relazione Antimafia regionale all’Ars, Cracolici: “L’obiettivo è far sentire il fiato sul collo a Cosa Nostra” CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente della commissione Antimafia siciliana, Antonello Cracolici, ha presentato all’Ars la relazione sull’attività della commissione a un anno dal suo insediamento

BarSicilia

Bar Sicilia: Elly Schlein torna in Sicilia per lanciare la volata del Pd alle Europee CLICCA PER IL VIDEO

Il Pd fa “spogliatoio” nel capoluogo nisseno prima della lunga marcia di avvicinamento al voto del prossimo 8 e 9 giugno delle Europee

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.