Condividi

Raffadali, Gip convalida arresto del padre: “La vittima era a terra indifesa”

venerdì 4 Febbraio 2022

Gaetano Rampello, pur avendo subito aggressioni da parte del figlio, ha omesso la sua natura violenta tanto da essere stato denunciato dall’ex moglie. Non è credibile la tesi di un gesto d’impeto e non premeditato. Dal video si vede, infatti, che l’arma è occultata e già scarrellata e pronta per l’uso. E’ stata un’azione pervicace, ha colpito la vittima alle spalle e quando era a terra indifesa“.

E’ con queste motivazioni che il Gip del tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, ha convalidato l’arresto, e disposto la custodia cautelare in carcere, di Gaetano Rampello, il poliziotto di 57 anni in servizio al reparto mobile della Questura di Catania, che ha confessato l’omicidio del figlio Vincenzo Gabriele di 24 anni. Il giovane è stato assassinato il 1 febbraio scorso con 14 colpi di pistola in piazza Progresso, a Raffadali, dopo che aveva sottratto il portafogli al padre.

La confessione dell’indagato, che subito dopo ha chiamato i carabinieri dicendo dove si trovava e facendosi arrestare mentre era seduto su una panchina, non ha convinto del tutto il Gip che ha sottolineato alcune contraddizioni ipotizzando che, in un primo momento, volesse sottrarsi all’arresto essendosi allontanato e avendo compiuto il gesto con un cappuccio in testa oltre all’obbligatoria mascherina che gli copriva il viso. L’uomo ha negato di avere premeditato l’omicidio dicendo di avere perso il controllo dopo anni di minacce e aggressioni da parte del figlio.

“Il fatto che la pistola fosse già priva di sicura e occultata in uno zaino – come si vede dalle immagini di videosorveglianza che hanno registrato il delitto, sottolinea il Gip – escluderebbe un gesto estemporaneo. Secondo il giudice, inoltre, Gaetano Rampello avrebbe potuto fargli una ricarica postepay, anziché presentarsi all’appuntamento per dargli i soldi richiesti visto che, peraltro, aveva un impegno legato all’affitto di un immobile. Dal video, inoltre, “non si vedono azioni particolarmente violente commesse dal figlio“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Decreto “svuota-carceri”, Rita Barbera: “La sicurezza nasce dal rispetto” CLICCA PER IL VIDEO

IlSicilia.it ha intervistato Rita Barbera, per anni direttrice di istituti penitenziari, in prima linea e “sul campo” in tema di amministrazione carceraria. Con lei abbiamo analizzato il decreto “Carcere sicuro”, recentemente approvato dal Governo nazionale.

BarSicilia

Bar Sicilia, estate tutta da vivere a Giardini Naxos: turismo, eventi, cultura, arte CLICCA PER IL VIDEO

Con gli assessori comunali di Giardini Naxos Fulvia Toscano e Ferdinando Croce scopriamo sorprese ed eventi di un’estate da boom di turisti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.