Il Parco di Naxos-Taormina ha predisposto un accurato piano di interventi che consentirà il maquillage del Teatro Antico di Taormina. In attesa della definizione del calendario degli spettacoli che caratterizzeranno la stagione estiva, l’ente diretto dall’archeologa Gabriella Tigano ha messo in cantiere una serie di interventi strategici che consentiranno la messa in sicurezza urgente ed il restauro conservativo del bene. Si procederà a stralci avviando le prime attività prima della stagione degli eventi, per poi ultimare il tutto dopo l’estate.
“Interventi straordinari ed assolutamente strategici per la manutenzione e conservazione del monumento – ha evidenziato la direttrice del Parco di Naxos-Taormina, Gabriella Tigano – interesseranno il Teatro Antico dove intanto è già stato realizzato un rilievo digitale con drone e laser scanner di ultima generazione, dello scenae frons. Si tratta di uno studio fondamentale perché consegna agli studiosi una radiografia “esatta” dello stato dell’arte di uno dei monumenti più importanti al mondo per consentire, a più di sessant’anni dall’ultimo restauro a cura di Luigi Bernabò Brea (1959, come documenta una incisione), i prossimi interventi che potranno assicurare la conservazione e la fruizione del Teatro Antico da parte delle prossime generazioni”.
“I rilievi combinati, con drone e laser – spiega Tigano – sono stati effettuati in autunno, al termine della stagione di spettacoli e gli interventi di restauro – rassicura – andranno avanti per stralci, per non interferire con le attività estive: cominceremo dalla versura occidentale, poi la cavea, quindi la scena”.