Continuando con i piatti succulenti della nostra tradizione, oggi magnifichiamo la “Pasta alla Norma“, che è una meravigliosa sinfonia suonata da un’orchestra perfettamente accordata di cui sarete i soli maestri che, con la vostra bacchetta “magica”, renderete perfetta.
La ricetta originaria appartiene alla città di Catania e sembrerebbe che a darle il nome sia stato il commediografo siciliano Nino Martoglio che, inviato a cena da alcuni conoscenti, di fronte a un piatto di pasta condito con salsa di pomodoro, ricotta salata, melanzane fritte e basilico, avrebbe esclamato “Chista è na vera Norma” , “Questa è una vera Norma”, volendo paragonare questo capolavoro gastronomico all’eccelsa opera di Bellini.
Questa versione rispetta passo passo l’originale, l’unica novità sta nel cartoccio, ideato da mia nonna e riproposto da mia madre, per fare una sorta di sorpresa agli invitati che, trovandosi dinanzi questo uovo di pasqua argentato e aprendolo, avrebbero scoperto che altro non era che una meravigliosa pasta alla norma in fantasiose monoporzioni. Se gli ingredienti fondamentali restano quelli della ricetta gustata da Martoglio, per quanto riguarda la varietà di pasta è possibile scegliere fra maccheroni, cavatelli, mezze penne, penne o i classici spaghetti; ma andiamo alla ricetta.
Dosi per 4 persone
- 400 gr di pasta
- 3 melanzane lunghe
- cipolla
- salsa di pomodoro
- basilico
- ricotta salata
- olio per friggere
- sale q.b
- Carta argentata
PREPARAZIONE
1) Friggete le melanzane a tocchetti, mettendo il sale solo dopo averle tolte dall’olio.
2) Preparate una buona salsa di pomodoro
3) Salate l’acqua, portatela a bollore, gettatevi la pasta e colatela molto al dente.
4) Nella pentola mescolatela con la salsa, una parte di melanzane, basilico tagliato finemente e spolverizzate con abbondante ricotta salata.
5) Preriscaldate il forno a 180°.
6) Tagliate la carta alluminio a grandi rettangoli, versate la pasta e unite le melanzane rimaste, spolverizzando con altra ricotta salata.
7) Chiudete a mo’ di uovo di Pasqua e infornate per 6-7 minuti.
8) Servitela nello stesso cartoccio, sarà una bellissima sorpresa.
Che Norma sia e gustatela mettendo, per sottofondo, il nostro grande Vincenzo Bellini.