Si è svolta questa mattina, allo stadio Renzo Barbera, la conferenza stampa pre partita del mister Eugenio Corini. I rosa, sabato pomeriggio, dovranno fare i conti con una trasferta abbastanza ostica ad Ascoli. Un match complesso che all’andata non aveva di certo sorriso ai siciliani, usciti sconfitti per 3-2.
Quella di questo fine settimana sarà sicuramente una partita diversa, con mentalità diversa. I rosanero infatti sono cresciuti molto e soprattutto vengono da una striscia di risultati positivi abbastanza soddisfacenti, 7 consecutivi, compresa i 3 punti conquistati con il Bari, conditi da un’ottima prestazione.
Argomento più atteso è sicuramente il neo arrivato Valerio Verre. Il mister ha però preferito non rispondere ad alcune domanda. “Non è un’operazione conclusa definitivamente, quando sarà ufficiale ne parlerò. Se diventerà ufficiale nel pomeriggio verrà con la squadra ad Ascoli. Aspettiamo questo aspetto burocratico“.
Capitolo trasferta. L’ultima, quella di Perugia non è stata semplice per i rosanero, che impattarono male il match: “Si lavora sempre per far sì che alcune cose non si ripetano. L’approccio di Perugia non è stato corretto, ma abbiamo anche avuto la capacità di reagire. L’Ascoli ha carattere, nel girone di ritorno ogni punto pesa il doppio. Ha acquistato giocatori forti per la categoria nel mercato invernale come Forte e Proia. Ci sono tutte le condizioni per avere maggiore attenzione nella gara e per affrontare nel miglior modo possibile la partita, nonostante troveremo un ambiente caldo che spingerà la squadra fino alla fine“.
Grande attenzione per la preparazione della gara. “In ogni partita si cerca di lavorare sui punti di forza dell’avversario e su dove possiamo prendere vantaggio. Abbiamo studiato e capito come vogliono uscire lavorando su come recuperare la palla. L’Ascoli è una squadra forte”.
“Non è stato facile mantenere la concentrazione in un periodo come quello del mercato e con tante defezioni. Fin’ora siamo stati bravi. Dobbiamo spingere ancora di più. È una trasmissione costante di energie. Abbiamo una concentrazione totale sulla partita di Ascoli, così come sarà ogni gara successiva“.
Uno degli ex è certamente Saric. “Sta crescendo tanto e può migliorare sotto certi aspetti. Per lui è uno stimolo tornare ad Ascoli, l’ho visto sereno e pronto per la partita. All’andata con l’Ascoli è iniziato il nostro periodo critico. Ora siamo diversi, siamo cresciuti. Vogliamo fare certamente meglio rispetto alla gara del Barbera. Speriamo di costruire un percorso migliore di quello che ci portò a Terni”.
Ritornando sulla vittoria di Bari, Corini ha detto: “È una parte di una costruzione di un’idea, di un’identità, di un percorso. La grande capacità in un campionato così equilibrato è di rimanere dentro la partita costantemente. Anche dal punto di vista della costruzione della squadra ci saranno altri innesti. Vogliamo fare grandi partite pensandole una alla volta, step by step”. Proprio sui nuovi arrivi è stato chiaro: arriveranno un esterno sinistro e un difensore.
Sull’infortunio di Bettella ha auspicato di “recuperarlo in due o tre partire. Sta crescendo tanto, così come sta crescendo Orihuela. Abbiamo recuperato Buttaro: il problema al piede è totalmente superato. C’è anche Lancini“.
Su Tutino: “Ha fatto una settimana tipo. Ha una buonissima condizione atletica e dal punto di vista mentale è felicissimo di essere qua. C’è un tempo che devo dargli dal punto di vista tecnico-tattico per entrare al meglio”. Sulla possibilità di vederlo titolare ad Ascoli Corini ha chiarito che vuole “dare continuità alla squadra. Questa è l’idea“.
Su Stulac: “È un infortunio particolare ed è difficile stabilire i tempi di recupero. Sicuramente non sono brevi“.
Su Gomes: “Sta lavorando. Non possiamo rischiare che si rifaccia male. Dal punto di vista atletico stiamo cercando di mantenerlo in linea con il resto della squadra. Salterà un altro paio di partite”.
Su Soleri: “È un ragazzo che stimo. Certamente Brunori è la punta individuata nel nostro sistema tattico, ma Edoardo è una delle mie prime scelte, così com’è stato a Perugia“.
