Ritorno in acqua amaro per il TeLiMar. Il rientro dalla pausa non è stato benevolo con i palermitani sconfitti 14-11 al primo impegno in trasferta del gruppo A di Len Euro cup contro il Tourcoing.
Un match, come era stato già pronosticato alla vigilia, complesso sotto tanti punti di vista. Una serata dunque da dimenticare, complici la panchina corta, gli errori tra i pali di Jurisic, soprattutto nella seconda metà di gioco, e le due assenze di peso di Hooper e Woodhead, ancora impegnati con la nazionale statunitense. I due americani torneranno alla corte di Baldineti al termine dei Panamericani, dopo il 5 novembre.
A Lille il club dell’Addaura prova a restare a galla grazie ai sette centri realizzati da Occhione. I transalpini infatti si impongono già nella prima frazione e resistono alle pressioni degli ospiti nel successivo tempo e a inizio della seconda metà di gioco. Il Tourcoing affonda portandosi addirittura sul +5. I siciliani provano a recuperare sul finale, vincendo l’ultimo parziale 3-4, ma è troppo tardi e i francesi sono bravi a gestire.
Una sconfitta che brucia ma non stravolge più di tanto la classifica. In attesa dello scontro tra Barcelona e Solaris, il TeLiMar resta primo ma affiancato, a quota 6, proprio dal Tourcoing.
Inizio shock per il TeLiMar. I francesi sbloccano il match a 4’30” con Marzouki e si portano sul 3-0 con le reti di Zivkovic e Brguljan. Se i padroni di casa sono cinici sotto porta, i palermitani non riescono a sfondare, con una manovra lenta e poco lucida in attacco. Un rigore messo a segno da Occhione permette al club dell’Addaura di chiudere i primi otto minuti sul 3-1.
Gli uomini di Baldineti reagiscono a inizio secondo tempo. Alla prima azione di gioco Lo Dico porta la squadra sul -1 ma i transalpini non si lasciano intimorire e si rilanciano con i gol di Kujacic e Durik. I siciliani non mollano la presa, restano aggrappati e accorciano prima le distanze con il numero 10, sempre dai cinque metri, poi con il gran diagonale di Lo Dico. Il Tourcoing ristabilisce il +3 con Marzouki e Zivkovic. A 2″ dal termine Occhione imbuca Mitrovic: 7-5.
Al rientro dall’intervallo lungo sono i francesi a riaprire le danze grazie sempre alla calottina numero 9. Il TeLiMar aggancia nuovamente il -1 con i gol di Fabiano e di Occhione per poi crollare sul finale: la doppietta di capitan Cannone e la ripartenza fulminante di Brguljan chiudono la terza frazione sull’11-7.
Negli ultimi otto minuti il Tourcoing apre con il pallonetto di Cannone e risponde a tono a ogni squillo degli uomini di Baldineti. I tentativi di Occhione e Vitale di limare le distanze vengono infatti disinnescati dal capitano francese e da Durik. Nel finale sono proprio i centri del numero 10 e della calottina 3 a porre fine al match: 14-11.
“È stata una partita difficile contro un avversario molto ben messo in acqua. Però, abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità, dimostrando di poter fare squadra anche in una situazione simile. È stato un match abbastanza combattuto, che ci ha messo davvero alla prova, viste le assenze di due giocatori importanti come Hooper e Woodhead. Adesso ci concentriamo sulla prossima sfida. La partita di Barcellona è l’ultimo dei nostri pensieri. Ciò che conta maggiormente è la ripresa del campionato, con il derby di Siracusa e poi quello contro gli etnei che giocheremo in casa. Avremo la rosa di nuovo al completo. Quindi, continuiamo a lavorare passo dopo passo“. Così a fine partita il giocatore del TeLiMar Davide Occhione.