Arriva anche la composizione del secondo quarto di finale: Croazia – Brasile. L’esito arriva dopo due sfide ricche di emozioni.
Per la Croazia il passaggio del turno non è stato affatto facile. Il Giappone, come già fatto nella fase a gironi, ha dimostrato di avere molto grinta e giocare un buon calcio. Al 90esimo la partita si chiuede 1-1 e si giungerà fino ai rigori. Fatali per i nipponici saranno i 3 errori dal dischetto.
Il Brasile invece stravince 4-1 contro una Corea del Sud inerme davanti la grande qualità espressa dalla rosa di Tite, che chiude la partita già nel primo tempo calando il poker.
GIAPPONE – CROAZIA
Primo tempo equilibrato tra due Nazionali grintose, aggressive e capaci di concretizzare buone azioni costruite. Nonostante 40 minuti molto vivaci la partita si sblocca solo al 43esimo con Maeda che mette il pallone in rete. L’azione viene rivista al Var per presunto fuorigioco ma l’arbitro conferma l’1-0 sul tabellino.
Le squadre ritornano dagli spogliatoi e al 55esimo Perisic trova il pareggio. Il secondo tempo vede i croati prendere maggiore coraggio e un calo di intensità dei nipponici. Ci prova prima Modric al 66esimo con un destro deviato in calcio d’angolo da Gonda e 10 minuti più tardi Perisic che non inquadra la porta di pochissimo. Così i primi 90 minuti terminano 1-1 e per la prima volta in questi Mondiali si va ai supplementari.
Poche emozioni per la stanchezza ma le due squadre reggono comunque. Unica azione è una conclusione di testa di Mitoma, al 104esimo, nata da un contropiede. Si va quindi ai rigori. E qui il Giappone è costretto ad arrendersi alle parate di Livakovic. Fatali gli errori dal dischetto di Minamino, Mitoma e Yoshida. A decidere l’esito di questi ottavi è l’ultimo tiro di Pasalic che manda la Croazia ai quarti.
BRASILE – COREA DEL SUD
Primo tempo a senso unico con la goleada del Brasile che parte subito in quinta. La prima rete arriva già al settimo minuto con Vinicius. Raphinha da destra crossa al centro, Richarlison non ci arriva ma la palla giunge sui piedi dell’ala del Real Madrid. Al 13esimo il Brasile raddoppia su rigore con Neymar. Il tris arriva, su assist di Thiago Silva, poco dopo con Richarlison, dopo una bella giocata di testa e l’appoggio su Marquinhos. Al 36esimo Vinicius, innescato da Neymar, serve per l’inserimento di Paquetà che non sbaglia e centra la porta di Seung Gyu.
Nel secondo tempo il Brasile gestisce perfettamente la partita e l’ampissimo vantaggio. Il gol della bandiera per la Corea del Sud arriva al 76esimo con Paik che sfodera un sinistro da fuori area che non lascia scampo ad Alisson.