Oggi, nel nostro articolo, troneggia la “Pasta con i broccoli arriminati“, anzi “vruocculi arriminati“, un piatto povero della nostra tradizione. A differenza di tutte le altre volte, però, partiremo dalla ricetta per, poi, proseguire con delle curiosità.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 di pasta
- 1 cavolfiore grandezza media
- 50 g di passolina e pinoli
- 4 acciughe salate
- 1 bustina di zafferano
- 1 cipolla
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Procedimento:
1. Lessate il cavolfiore tagliato a tocchetti, toglietelo dalla pentola e conservate l’acqua per cuocervi, poi, la pasta.
2. In un tegame soffriggete la cipolla grattugiata in abbondante olio, aggiungete le acciughe, la passolina, i pinoli, lasciate insaporire e versate nel tegame anche il cavolfiore, che dovrà soffriggere a fiamma vivace.
3. Unite lo zafferano sciolto in un cucchiaio di acqua tiepida, condite con sale e pepe; aggiungete un mestolo dell’acqua di cottura della verdura e fate cuocere per 5 minuti a fiamma moderata.
4. Lessate la pasta nell’acqua di cottura del cavolfiore, scolatela al dente, amalgamatela col condimento, lasciate riposare per 10 minuti e servite.
Curiosità
- Grandi amanti dei cavoli furono gli antichi Romani, tanto che Plinio il Vecchio scrisse di come usassero coltivarli e mangiarli, lessandoli con una miscela di spezie, cipolla, vino e olio, come è testimoniato nei ricettari del gastronomo Marco Gavio Apicio, oppure crudi, prima dei banchetti, per far sì che l’organismo assorbisse meglio l’alcol.
- Si diffusero in Francia grazie a Caterina de’ Medici che, sposata con Enrico II, li introdusse a corte.
- Dopo la Francia fu la volta dell’Inghilterra, dove vennero soprannominati “asparagi italiani”, come menzionato nell’edizione del 1724 del Gardeners Dictionary di Philip Miller.
- In entrambi i paesi, inizialmente, non ebbero una grande accoglienza a causa dello sgradevole odore, emanato durante la cottura.
- Nel 1922 due messinesi portarono i semi dei broccoli in California, dando vita alla prima piantagione nella città di San Jose, contribuendo alla loro diffusione in altre città.
- Negli Stati Uniti, al contrario dei paesi europei, si affermarono rapidamente e già negli anni 30 la loro popolarità era consolidata.
“Dev’esserci un motivo se fu scelto il cavolo a fingere il sito della generazione”. Gesualdo Bufalino, ne “Il malpensante”.