Gli Italiani danno fiducia alla Lega di Matteo Salvini, che in poco più di un mese dal voto delle Politiche cresce in modo rilevante. Crescita moderata per i 5 Stelle e calo per Forza Italia (al suo minimo storico) e per il Pd. Lo rivela un sondaggio dell’istituto Ixé, pubblicato qualche ora fa.
Fra le coalizioni, il centrodestra è saldamente al comando con il 38,4 (il 5 marzo ha raggiunto il 37,1). Il Movimento 5 Stelle è al 34 per cento (aumenta di poco il 32,7 ottenuto il 5 marzo). Il centrosinistra scende giù al 18,6 (alle elezioni di marzo aveva raggiunto il 22,3). Liberi e uguali è al 3,6 (aveva ottenuto il 3,4).
Nella coalizione di centrodestra, boom della Lega che oggi sarebbe votata dal 21 per cento degli Italiani (aveva ottenuto il 17,4 il 5 marzo); si diceva crollo Forza Italia che oggi avrebbe uno striminzito 12,2 per cento (era al 14 per cento); Fratelli d’Italia aumenta lentamente al 4,8 (aveva il 4,4); crollo per Noi con l’Italia Udc fermo allo 0,6 per cento (era all’1,3).
Nel centrosinistra, il Pd scende al 16,6 per cento (il 5 marzo aveva raggiunto il 18,7). L’unico dato politicamente rilevante della coalizione di centrosinistra è quello di “Più Europa con Emma Bonino”, che però non supera l’1,4 (aveva ottenuto il 2,5), gli altri partitini hanno percentuali minime.
Il Movimento 5 Stelle cresce di poco, attestandosi al 34 per cento (alle elezioni politiche aveva ottenuto il 32,7).
Per quanto riguarda la fiducia nei leader politici, Matteo Salvini è di gran lunga avanti a tutti con il 39 per cento. Segue Luigi di Maio con il 34; quindi l’attuale presidente del Consiglio Gentiloni con il 33. Emma Bonino al 21 per cento e Giorgia Meloni al 29 per cento. L’ex premier Matteo Renzi raccoglie la fiducia di appena il 18 per cento degli intervistati.